Una task force di agronomi per curare l’albero Falcone a Palermo

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Tempo di Lettura: < 1 minuto PALERMO (ITALPRESS) – Una task force dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Palermo, coordinata dalla vicepresidente Silvia Martinico, insieme a personale dell’amministrazione comunale e ad una delegazione provinciale del FAI, stamane, ha promosso un incontro presso l’albero Falcone alla presenza dell’assessore all’Ambiente del Comune Pietro Alongi, del dirigente Francesco La Monica del settore Ville […]

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PALERMO (ITALPRESS) – Una task force dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Palermo, coordinata dalla vicepresidente Silvia Martinico, insieme a personale dell’amministrazione comunale e ad una delegazione provinciale del FAI, stamane, ha promosso un incontro presso l’albero Falcone alla presenza dell’assessore all’Ambiente del Comune Pietro Alongi, del dirigente Francesco La Monica del settore Ville e giardini di Palermo, dei dirigenti della Soprintendenza e dell’amministratore di condominio di via Notarbartolo 23, per discutere della problematica legata al ficus che da tempo risulta essere in sofferenza.
“L’Ordine ha dato la propria disponibilità per mettere in atto una strategia di riduzione del rischio dell’albero che è di proprietà del condominio, che ne ha la responsabilità, ed è al contempo sottoposto al vincolo da parte della Soprintendenza – dichiara Salvatore Fiore, presidente dell’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali -. Da un lato, dobbiamo salvaguardare il ficus che è un monumento alla memoria del giudice palermitano e di tutte le vittime di mafia ed è un simbolo della lotta alla criminalità organizzata e dall’altro, dobbiamo tutelare l’incolumità dei cittadini che giornalmente attraversano via Notarbartolo”.
“L’Ordine ha già predisposto le linee guida per gli interventi di gestione, cura e salvaguardia dell’albero Falcone e stamattina le abbiamo illustrate ai presenti – fa sapere la vicepresidente Silvia Martinico -. Continueremo ad interfacciarsi con i dirigenti del Comune di Palermo e l’amministratore di condominio per trovare la soluzione migliore”.
– foto ufficio stampa Ordine dottori agronomi e forestali di Palermo –
(ITALPRESS).

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