Strage di pesci nel fiume Tevere, in centinaia galleggiano morti (insieme a plastica e persino frigoriferi)

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Sono immagini terribili quelle che arrivano da Roma. Affacciandosi dal Lungotevere, infatti, è possibile notare anche a grande distanza decine e decine di carcasse di pesci galleggianti, ma anche rifiuti ingombranti come frigoriferi e l’immancabile plastica.


Il cuore di Roma è un mix nauseabondo di rifiuti. A lanciare l’allarme è stata l’associazione Oipa che nei giorni scorsi ha notato i pesci galleggiare lungo il Tevere :

“Centinaia di pesci morti nel Tevere nel tratto tra Castel Sant’Angelo e Trastevere, la segnalazione partita da una volontaria dell’OIPA di Roma che li ha fotografati e avvisato una pattuglia della Polizia di Roma Capitale. L’OIPA chiede alle istituzioni preposte un intervento urgente al fine di accertare le cause all’origine della strage dei poveri animali, anche a tutela della salute pubblica”.

L’associazione ha denunciato l’accaduto chiedendo che fossero attivati immediatamente i controlli per stabilire le cause della moria, anche a tutela della salute pubblica.

“Già in passato abbiamo assistito a episodi di questo tipo, e chiediamo anche stavolta che sia fatta luce su questo grave episodio che colpisce la biodiversità della capitale. Oggi sulla pista ciclabile che corre lungo il Tevere le persone erano attonite: centinaia di pesci di diverse specie sono morte per cause che chiediamo siano immediatamente accertate con adeguati campionamenti delle acque e analisi approfondite”, ha detto Rita Corboli, delegata romana dell’Oipa Italia.

L’ARPA e la ASL Roma 1, hanno effettuati dei prelievi ma purtroppo in attesa dei risultati la strage continua. I tratta di una vera e propria catastrofe naturale. Questo il video postato su Facebook da Oipa registrato all’altezza di Castel Sant’Angelo:

MORIA DI PESCI NEL TEVERE. PARTITA LA DENUNCIA DELL’OIPACHIESTO L’IMMEDIATO INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI PER ACCERTARE LE CAUSE DELLA STRAGE E LA MESSA IN SICUREZZA DELLE ACQUE E DELLE SPONDEStrage di pesci a Roma. Centinaia di pesci morti galleggiano sul Tevere nel tratto tra Castel Sant'Angelo e Ponte Milvio. L’allarme è arrivato da una guardia zoofila dell'Oipa di Roma che li ha fotografati e subito avvisato una pattuglia della polizia locale.Oggi è partita la denuncia dell’associazione, che ha inviato la segnalazione urgente all’Arpa Lazio, a Roma Capitale, al sindaco Virginia Raggi, al Comando della Polizia municipale e all’Asl Roma 1 chiedendo che siano attivati immediatamente i controlli al fine di stabilire le cause della moria anche a tutela della salute pubblica.«Già in passato abbiamo assistito a episodi di questo tipo, e chiediamo anche stavolta che sia fatta luce su questo grave episodio che colpisce la biodiversità della capitale», commenta Rita Corboli, delegata romana dell’Oipa Italia. «Oggi sulla pista ciclabile che corre lungo il Tevere le persone erano attonite: centinaia di pesci di diverse specie sono morte per cause che chiediamo siano immediatamente accertate con adeguati campionamenti delle acque e analisi approfondite ».

Pubblicato da OIPA Roma su Domenica 31 maggio 2020

Le nostre immagini

Anche noi abbiamo voluto vedere dal vivo cosa sta accadendo. Questa mattina abbiamo fatto un salto sul Lungotevere, in zona Prati. Ci siamo avvicinati agli argini del Tevere all’altezza di Piazza Cavour e questo è quello che abbiamo visto, insieme alla puzza nauseabonda che non possiamo neanche descrivervi:

tevere

©Redazione GreenMe

tevere

©Redazione GreenMe

tevere frigo

Redazione GreenMe

Un vero e proprio scempio a cui non avremmo mai voluto assistere.

Fonti di riferimento: Oipa Roma

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Da Greenme

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