Giustizia per KJ2: la mamma orsa fucilata davanti ai suoi cuccioli appena usciti dalla tana

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Nel 2017 l’orsa KJ2 era stata catturata e uccisa davanti ai suoi cuccioli poi abbandonati a un destino incerto. Il 28 settembre ci sarà la prima udienza per il processo a carico di Ugo Rossi, ex presidente della Provincia di Trento e LEAL Lega AntiVIVIsezionista e Salviamo gli Orsi della Luna organizzano una protesta in piazza per chiedere giustizia.


Striscioni, cartelli, bandiere davanti al Tribunale di Trento. Promettono battaglia gli attivisti per i diritti degli animali che si raduneranno il 28 settembre dalle 8.30 in poi, in occasione appunto del processo a carico dell’ex presidente della Provincia Ugo Rossi e del suo dirigente del Servizio Fauna Maurizio Zonin, per la vicenda della morte dell’orsa KJ2 avvenuta il 12 agosto 2017 durante le operazioni di cattura.

❗🙏 𝐀𝐏𝐏𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐀𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐌𝐈𝐂𝐈 𝐓𝐑𝐄𝐍𝐓𝐈𝐍𝐈Lunedì 28 settembre, Presidio autorizzato e pacifico davanti al Tribunale di Trento ore…

Pubblicato da Salviamo gli Orsi della Luna – Associazione e shop no profit su Martedì 22 settembre 2020

“L’orsa al momento della cattura era in compagnia dei suoi due cuccioli: è stata uccisa e la sua prole abbandonata a un destino incerto. L’abbattimento di KJ2 – scrivono le associazioni- era stato pianificato dando seguito ad una ordinanza, dopo che mamma orsa si era resa “colpevole” di aver graffiato ad un braccio e alle gambe un anziano escursionista accompagnato dal proprio cane, che passandole in prossimità l’aveva messa in allarme. Il fatto ha indignato, commosso e suscitato la ribellione di associazioni, animalisti, comuni cittadini ma anche politici e personaggi del mondo della cultura”.

Purtroppo gli orsi sono sempre più vessati in Trentino, solo qualche giorno fa avevamo pubblicato una lunghissima lista di quelli scomparsi o uccisi.

Il Trentino non è un luogo per orsi: la terribile lista degli esemplari catturati, uccisi o scomparsi negli ultimi 20 anni

“L’uccisione di KJ2 è stata di fatto una scelta crudele e sconsiderata, una vera e propria giustizia sommaria. LEAL oggi tramite i legali Aurora Loprete e Aldo Truncè si costituisce parte civile. Queste morti sono frutto di una mancanza di educazione alla convivenza e al rispetto degli animali e la Provincia di Trento non riesce a dimostrare alcuna capacità e competenza nella gestione del piano di salvaguardia dell’orso bruno”, spiega Gian Marco Prampolini, presidente di LEAL, ribadisce:

Natascia Pecorari, presidente di Salviamo gli Orsi della Luna, sottolinea: “La giustizia per KJ2 è un atto dovuto per tutti i plantigradi vittime incolpevoli della malagestione della Provincia di Trento: orsi cacciati di frodo, catturati, reclusi e incolpati senza prove di razzie e predazioni. Non ci può essere un equilibrio e una convivenza accettabile senza il rispetto della vita e della libertà di questi animali”.

Fonti: LEAL/Salviamo gli Orsi della Luna

Leggi anche:

Da Greenme

Loading