Come lavare i cappotti di lana a casa senza rovinarli

Condividi
Tempo di Lettura: 4 minuti

Siamo abituati a portare i nostri cappotti e giubbotti in lavanderia ma spesso questi capi si possono lavare tranquillamente a casa. Bastano pochi accorgimenti e un buon detergente per la lana, per assicurarsi un lavaggio sicuro e un risultato da tintoria!


Il risparmio non è indifferente: lavarli in tintoria potrebbe costare dai 10 ai 30 euro. Per questo se vogliamo risparmiare un viaggio e un po’ di soldini possiamo cimentarci in un lavaggio casalingo senza rischi e senza sorprese.

Quando lavare il cappotto e come prevenire lo sporco

Si consiglia di lavare il cappotto a fine stagione, quando necessario, per evitare che si intrida di odori o lo stabillizarsi di macchie sul collo e sulle ascelle. Inoltre, si consiglia di indossare un foulard per evitare macchie dovute al grasso della pelle o al trucco.

Esistono spray antimacchia per lana che possono servire per rimuovere macchie occasionali, evitando di lavare ogni volta tutto il cappotto.

Inoltre, si può usare un’aspirapolvere, con l’apposita boccuccia da tappezzeria e poi igienizzare con un vaporetto o stiratrice a vapore verticale.

Come sapere se il cappotto di lana si può lavare a mano

La prima cosa da sapere è se il nostro cappotto di lana si può lavare a mano o solo a secco. Per esserne sicuri è importante leggere l’etichetta di lavaggio. Se l’etichetta dice “Lavaggio solo a secco” (dry clean only) è meglio non rischiare. Infatti, non solo la lana, ma anche altri ornamenti come spalline, pellicce o l’imbottitura, potrebbero soffrire gravi danni. Quindi, a meno che non si tratti di un cappotto molto vecchio e vogliate fare esperimenti, è meglio portarlo in lavanderia.

Se invece l’etichetta di lavaggio dice: “lavaggio a secco consigliato” (dry clean recommended)  o solo “lavaggio a secco”, allora possiamo lavare il cappotto a mano.

Come togliere i pelucchi dal cappotto di lana

In alcuni indumenti di lana si formano spesso dei pelucchi che rendono il loro aspetto un po’ vecchio e discinto. Per toglierli basta passare una spazzola per indumenti o un rullo anti-pelucchi. In alternativa si può usare un rasoio o anche un rasoio elettrico. Questa azione deve portarsi a termine prima del lavaggio e possibilmente anche dopo.

Come togliere le macchie dal cappotto di lana

Se il cappotto ha delle macchie, si consiglia di agire al più presto. Infatti, quanto più vecchie sono le macchie, tanto più difficile sarà rimuoverle. Per questo, come scritto sopra, si consiglia di utilizzare uno spray antimacchia a secco.

Tuttavia, ci sono delle macchie causate dall’uso: come le macchie sul colletto o sui polsi, oppure sotto le ascelle.

Il procedimento per rimuovere le macchie dal cappotto di lana è il seguente: mescolare in un bicchiere un cucchiaino di detersivo per capi in lana con un po’ di acqua. Spalmare questa emulsione sulle macchie massaggiando lievemente. Lasciare agire per 10 minuti, per permettere al detersivo di sciogliere la macchia. Dopo di ché, procedere al lavaggio a mano.

Come lavare i cappotti di lana a casa senza rovinarli: lavaggio a mano

Per lavare il cappotto di lana a mano a casa bisogna ricorrere ai vecchi metodi della nonna. Ecco che abbiamo bisogno allora di una tinozza ben grande oppure della vasca da bagno. Quindi riempiamo la tinozza o la vasca con acqua fredda o tiepida. Per la vasca da bagno sarà necessario circa 1/4 del flacone di detersivo per lana. Versare il detersivo sotto il getto del rubinetto, per assicurarsi che si sciolga bene e creare un po’ di schiuma.

A questo punto possiamo immergere il cappotto nell’acqua, muovendolo delicatamente per far sì che il tessuto si bagni in modo omogeneo. Lasciamo agire per circa 30 minuti, agitando di tanto in tanto il cappotto per facilitare il lavaggio. Il cappotto non dove stare in ammollo per più di un’ora. Si rischierebbe di farlo infeltrire o restringere!

Trascorso il tempo del lavaggio, arriviamo alla fase del risciacquo. Prima di tutto svuotiamo tutta l’acqua. Potremmo utilizzarne una parte per lo scarico del WC! Poi riempiamo nuovamente la tinozza o la vasca e agitiamo delicatamente il cappotto. Ripetiamo l’azione finché non esce più la schiuma e sentiamo che la consistenza dell’acqua non è più saponosa.

Per strizzare il cappotto iniziare dalla parte superiore, stringendo e premendo senza torcere il tessuto. Scendere a poco a poco verso il basso.

Come fare asciugare il cappotto di lana

Attenzione a non stendere mai i capi di lana in verticale, né sullo stendino, né sulla gruccia. I capi di lana vanno stesi in orizzontale  e possibilmente non alla luce diretta del sole. Quindi coprire la superficie di un tavolo o di una panca con degli asciugamani puliti. Stendere il cappotto e assicurarsi di girarlo e di cambiare spesso gli asciugamani se si inzuppano.

Il tocco finale per un cappotto di lana come nuovo!

Se il lavaggio ha provocato la formazione di nuovi pelucchi, passare nuovamente spazzola, rullo o rasoio.

Quando il cappotto di lana si sarà asciugato potrebbe essere necessaria una bella stiratura. Si può usare un ferro da stiro a vapore o una stiratrice a vapore verticale.  In entrambi i casi è necessario rispettare i programmi.

Come lavare il cappotto di lana in lavatrice

I più arditi potranno provare a lavare il cappotto di lana in lavatrice. Per un risultato sicuro è bene munirsi di una sacchetto a rete dove inserire il cappotto per evitare il deterioramento del tessuto. Quindi girare il cappotto al rovescio e inserirlo nel sacchetto. In alternativa si può usare una federa di cuscino che si possa chiudere o abbottonare. A questo punto selezionare il programma per il lavaggio della lana, a freddo o a 30º max. Scegliere la potenza di centrifuga più bassa possibile. Utilizzare il solito detersivo per capi in lana. Attivare e via! A parte la strizzatura, l’asciugatura e la stiratura saranno uguali al procedimento precedente.

Ti potrebbe interessare anche:

Loading

Lascia un commento