Bonus infissi 2022: come funziona e come ottenerlo

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Anche per il 2022 è ancora possibile beneficiare della detrazione fiscale dell’Ecobonus per sostituire i vecchi infissi o modificare quelli esistenti (ma non per installarne di nuovi) al fine di migliorare l’efficienza termica e l’isolamento dell’appartamento. Il Bonus infissi, come altri bonus edilizi, va in direzione della sostenibilità e della riqualificazione energetica degli immobili.


Fra le spese che danno diritto all’agevolazione fiscale del Bonus infissi ci sono gli interventi di sostituzione dei cassonetti per le finestre comprensive di infissi; la posa in opera di una nuova finestra o di una porta d’ingresso o di un lucernario comprensivi di infissi in sostituzione dell’esistente; la sostituzione dei componenti vetrati; l’installazione di scuri, persiane, avvolgibili.

Inoltre, per poter beneficiare della detrazione del 50% prevista dall’Ecobonus, è necessario che le parti sostituite o modificate delimitino un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati e che garantiscano un valore di conduttività termica minore o uguale al limite stabilito per le fasce climatiche delle differenti zone.

I lavori suddetti consentono di ottenere una detrazione fiscale del 50% per una spesa massima di 60.000 euro per ciascun immobile. Per accedere alla detrazione è necessario registrarsi sul sito di ENEA entro 90 giorni dalla fine degli interventi di manutenzione o sostituzione o dalla data di collaudo degli infissi e compilare la “Scheda descrittiva” dell’intervento. Sarà possibile usufruire della detrazione fiscale fino al 31 dicembre 2024.

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Fonte: ENEA

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