Aglio: come coltivarlo a costo zero piantando gli spicchi del supermercato

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Laglio, tecnicamente detto Allium sativum, è utilizzato ed apprezzato in tutte le culture, ed è quindi indispensabile da avere sia nella dispensa che nel proprio giardino. Oltre ad un versatile utilizzo culinario, questa pianta resistente e produttiva, ha ottimi benefici sia  per la nostra salute che per il giardino stesso in cui viene piantata. (Leggi anche: Come, quando e perché piantare l’aglio in giardino)


Se sullo spicchio d’aglio che avete acquistato e avete lasciato in dispensa per troppo tempo notate un piccolo germoglio verde, non gettatelo. Questa pianta può essere coltivata a costo zero piantando gli spicchi dell’aglio da supermercato, che a fine estate si trasformeranno in una testa composta da molti spicchi. (Leggi anche: 10 ortaggi da comprare una sola vola e coltivare per sempre)

Come coltivarlo

Quale aglio è più adatto alla coltivazione?

È fondamentale sapere quale tipologia di aglio acquistare, poiché non tutti vi garantiranno la crescita di altri bulbi, l’aglio trattato infatti non può essere coltivato perché non germoglierà, in quanto trattato precedentemente con sostanze chimiche o pesticidi. Idealmente, dovreste accertarvi di acquistare bulbi d’aglio coltivati ​​​​biologicamente, anche se spesso la scritta “biologica” che troviamo affissa sulle etichette degli agli da supermercato non bastano a garantire la reale genuinità del prodotto.

Propagazione a partire dai bulbi (teste d’aglio)

Il momento ideale per la coltivazione dell’aglio è l’autunno, tuttavia nei climi più miti è possibile anche piantarlo in tardo inverno fino all’inizio della primavera. Coltivare l’aglio acquistato al  negozio di alimentari è un modo pratico e sostenibile per ottenere dei bulbi freschi da utilizzare per le vostre preparazioni culinarie, inoltre non c’è bisogno di un grande giardino, basterà anche un vaso capiente.

La coltivazione di piante di aglio richiede la preparazione di piccole trincee di terreno a cui viene aggiunto del compost per arricchire il suolo e migliorare il drenaggio. Miscelate il terreno con uno strato di almeno 5 cm di compost, in caso terreno acido mescolare al compost anche un leggero strato di cenere di legno. Un singolo bulbo d’aglio può dare vita fino ad 8 piante. Assicuratevi di separare per bene gli spicchi, in modo che la pellicola bianca di rivestimento sia intatta.

coltivare aglio

I bulbi vanno interrati in file distanti almeno 15 cm tra loro, a una profondità di 2-3 centimetri, distanziati di almeno 10 centimetri l’uno dall’altro. Infine posizionate ogni spicchio con la punta appuntita rivolta verso l’alto e coprite le trincee con il terreno arricchito. Proteggete la superficie con diversi centimetri di pacciamatura, come paglia e foglie secche.

Se la tua zona in cui piantate l’aglio è soggetta a congelamento, coprite il letto d’aglio con un po’ di pacciame per proteggerlo dal rigido freddo, ma fate attenzione a rimuovere il pacciame quando le temperature saranno diventate più calde. Mantenete il terreno costantemente idratato, annaffiandolo con costanza.

Concimazione

Se durante la crescita le vostre piante di aglio dovessero afflosciarsi, potrebbero esserci problemi di mancanza di nutrienti essenziali nel terreno, come azoto, potassio, calcio e magnesio. Dato che l’aglio impiega molto tempo per crescere e svilupparsi, ha bisogno di tanto nutrimento e per questo è consigliabile sapere bene come concimare le piante fin dall’inizio: se lo piantate in autunno, è meglio concimarlo in primavera, poi continuare ogni tre, quattro settimane.

Come conservare l’aglio raccolto

Verso la fine di giugno potrete iniziare a controllare i vostri bulbi, raccogliendone uno e tagliandolo a metà per controllare a che punto è la maturazione. Le piante possono essere raccolte quando almeno un terzo delle foglie appaiono pallide e secche, in seguito tagliate tranquillamente alla base gli steli dei fiori se notate che iniziano a crescere. Una volta raccolte, conservate le teste d’aglio in un luogo ombreggiato, asciutto e arieggiato per almeno una settimana. Evitate l’esposizione diretta al sole e alla pioggia.

L’aglio può essere conservato per mesi in luogo fresco e buio. Le temperature fredde promuovono la crescita di germogli, quindi non conservateli in frigorifero.

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