A Marsala un bene confiscato intitolato al prefetto Sodano

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Tempo di Lettura: < 1 minuto MARSALA (TRAPANI) (ITALPRESS) – Un bene confiscato alla criminalità è stato intitolato al Prefetto Fulvio Sodano, che si è distinto per l’impegno a difesa della legalità. E’ accaduto a Marsala (Trapani), in Piazza della Vittoria. Si tratta di un immobile destinato dal Comune ad ospitare il Centro socio-educativo “I Giusti di Sicilia”, dove sono raccolte […]

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MARSALA (TRAPANI) (ITALPRESS) – Un bene confiscato alla criminalità è stato intitolato al Prefetto Fulvio Sodano, che si è distinto per l’impegno a difesa della legalità. E’ accaduto a Marsala (Trapani), in Piazza della Vittoria. Si tratta di un immobile destinato dal Comune ad ospitare il Centro socio-educativo “I Giusti di Sicilia”, dove sono raccolte immagini e materiale multimediale relativo ad esponenti siciliani e delle istituzioni. “Incontrarlo ci faceva sentire sicuri, meno soli”, con queste parole il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha voluto ricordare Fulvio Sodano, dopo svelamento della stele in sua memoria. “Fulvio Sodano non solo fu un Prefetto molto importante perchè si distinse in un momento non particolarmente facile” – ha dichiarato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi- “lo ha fatto proprio in maniera specifica, in un’epoca in cui non esisteva la legislazione attuale, in cui non esisteva l’agenzia dei beni sequestrati e confiscati. Ebbe la particolare intuizione di capire di quanto fosse importante gestire in maniera proficua un’azienda che era stata sequestrata alla criminalità organizzata per il benessere della collettività”.
“E’ un riconoscimeto che si da alla sua memoria, chiaramente in maniera positiva – ha dichiarato all’Italpress Maria Augello, vedova del prefetto Fulvio Sodano – poi rimangono tante altre vicende aperte che spero che prima o poi si chiudano nella maniera giusta. Quello che è mancato è il riconoscimento della giustizia, il riconoscimento delle responsabilità da parte di chi ha sbagliato, i silenzi non giustificati. Spero che si faccia chiarezza quanto prima, perchè giustizia è questo: fare chiarezza, dire la verità e riconoscere se ci sono degli errori”.


– foto: xa3/Italpress –

(ITALPRESS).

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