‘Viti e amici da favola’, il progetto delle favole scritte da Roberto Cipresso

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Tempo di Lettura: 2 minuti

di Luigi Salvo
E’ un progetto molto bello e stimolante si chiama ‘Viti e amici da favola’, sei favole sulla vite e sul vino, racconti che diventano motivo per riflettere sui veri valori quali la memoria, i legami, la resilienza. Nasce da un’idea del wine maker internazionale Roberto Cipresso e di Roberta D’Emidio, della locanda del Terzo Settore, nell’ambito delle attività avviate prima della chiusura per l’emergenza Coronavirus.
Le favole saranno lette da Claudio Bisio, Francesca Cavallin, Tony Severo, Fabio Troiano, Ross Pellecchia a Herbert Ballerina: sei big del cinema e della Tv interpreteranno dalle proprie abitazioni altrettante favole sul tema del vino per sostenere la didattica a distanza dei ragazzi della Locanda ‘Centimetro Zero’, il ristorante sociale realizzato insieme alla Fondazione Carisap e che a Spinetoli (Ascoli Piceno) impiega da 4 anni giovani con disabilità intellettive.


Roberto Cipresso: “Ringrazio moltissimo Claudio Bisio per aver supportato questo progetto e aver prestato la propria voce ad una delle mie favole sulla vite e il vino dedicate ai ragazzi di Locanda del Terzo Settore – Centimetro Zero
Claudio interpreta “L’albero e la vite di casa”, la prima di 6 favole che sono state donate ai ragazzi per stimolare la loro creatività mentre attendono la riapertura della Locanda.”

Roberto Cipresso è originario di Bassano del Grappa, inizia la carriera di winemaker nel 1987 a Montalcino; nel 1999 fonda Winemaking, il gruppo di consulenza agronomica ed enologica. Ha collaborato con importanti aziende vinicole straniere. Nel 2006 viene nominato “Miglior Enologo Italiano” nell’ambito della manifestazione “Oscar del Vino”., nel 2007 riceve il Premio Luigi Veronelli come “Miglior Scrittore Italiano di Enogastronomia”. Nel 2009 Wine&Spirits proclama la Bodega Achaval-Ferrer da lui curata “Migliore Cantina del Mondo”, nel 2015 è celebrato tra i 10 migliori enologi nel Cult Oenologist del Merano Wine Festival.
Nel 2016 dà vita, con il fratello Gianfranco, al progetto Parallelo 43, per la produzione dei vini da vitigni autoctoni coltivati lungo il medesimo parallelo – che idealmente per l’autore rappresenta l’eccellenza dei vini dell’area del Mediterraneo – e sui due mari opposti, Tirreno e Adriatico. Nel 2018 consegna a Papa Francesco I una bottiglia del vino “Abbraccio”, appositamente realizzato per il Pontefice in collaborazione con Città del Vino.
Scrittore ha pubblicato i bestseller Il romanzo del vino (2006), Vineide (2009) e Vinosofia (2010), scritti con Giovanni Negri, e Vino. Il romanzo segreto (2018), scritto con Alessandro Zaltron.

Da Cibo Vino

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