Videogiochi, le nostre 10 mosse preferite di sempre dei picchiaduro

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I videogiochi picchiaduro sono un universo a parte. Divertentissimi, esagerati, iperbolici. Violenti? Beh, non sono sicuramente titoli da meditazione, ma sono molto fumettosi e talmente assurdi da essere paradossalmente molto meno pesanti di altri tipi di videogame dove la violenza è espressa in modo più sottile e più spaventoso (tipo alcuni horror).


Gusti personali a parte, chi ama i videogiochi picchiaduro e non è proprio un ragazzino ricorderà sicuramente queste mosse che abbiamo scelto come le nostre preferite di sempre. Se le avete mai usate vi avranno dato parecchia soddisfazione, se le avete subite ne sarete usciti probabilmente malconci.

Power Wave di Terry Bogard, Fatal Fury

Fatal Fury

Con il suo look super rilassato e l'aria amichevole (se non. sta combattendo), Terry Bogard è un personaggio molto amato di Fatal Fury. Una delle sue mosse iconiche è la Power Wave, un'onda di energia generata da un potente pugno sul terreno che lascia poche speranze all'avversario. Abbiamo ritrovato Terry come personaggio anche in Super Smash Bros. Ultimate per Nintendo Switch.

Spine Rip di Sub-Zero, Mortal Kombat

Spine Rip

Una delle mosse più spettacolari e sanguinolente di Mortal Kombat appartiene a Sub-Zero. Talmente violenta da essere molto criticata e persino eliminata in alcune versioni del gioco e rimpiazzata con una mossa meno cruenta. Ma poi è ricomparsa ed è comunque entrata nella storia. Anche con una meravigliosa citazione ironica in uno degli episodi di Grattachecca & Fichetto nei Simpson ('The Wonderful Knife')

Spinning Piledriver di Zangief, Street Fighter

Zangief

Un bestione colossale, che usa la sua massa corporea per un attacco che fa male solo a vederlo. Zangief viene da zone remote dell'(ex)Unione Sovietica e ha affinato le sue capacità di combattimento contro gli orsi siberiani. Da lui non ci si poteva aspettare altro che una mossa potente: prende il suo avversario, si lancia in aria, ruota e poi gli finisce sopra con tutto il suo peso.

Deathfist di Paul Phoenix, Tekken

Paul Deathfist

Un pugno. Troppo semplice? Beh, dipende dal pugno e quello di Paul Phoenix è davvero micidiale. Un personaggio dai tratti buffi ed iperbolici, americanone super patriottico e vitaminico. Ma non da sottovalutare. Velocissimo, molto agile, i suoi attacchi sono estremamente imprevedibili e difficili da contrastare. E poi c'è il death fist, il pugno della morte. Nomen omen

Tasty Meal di Reptile, Mortal Kombat

Reptile

Una mossa strepitosa, divertentissima, di un personaggio icona della saga di Mortal Kombat. Reptile è un sauride, razza rettiliana (no, non partiamo con le teorie cospirative, tranquilli). La sua lingua lunghissima serve a cogliere l'avversario di sorpresa, arpionandogli la testa, staccandogliela e poi, giusto per chiudere in bellezza, farsi un meritato spuntino. Tasty Meal!

Hadouken di Ryu, Street Fighter

Hadouken

L'Hadouken ('Colpo del Movimento delle Onde') è un attacco a distanza nel quale si generano delle sfere energetiche -di colore azzurro- che colpiscono l'avversario. Nell'originale Street Fighter solo due personaggi potevano usare l'attacco, Ryu e Ken. Poi l'Hadouken è diventato parte della tecnica di combattimento anche di altri fighter.

Psycho Crusher di M Bison, Street Fighter

M Bison

M Bison è uno dei boss più forti di sempre della storia dei videogiochi. Tra le mosse più iconiche del principale antagonista della serie di Street Fighter, c'è questa, la Psyco Crusher. Il fighter dall'uniforme cult con le piastre metalliche diventa una sorta di siluro rotante umano, ricoperto di energia potentissima. Un KO quasi garantito.

Orochinagi di Kyo Kunashagi, King of Fighters

Orochinagi

Il nome completo della mossa è Ura 108 Shiki Orochinagi, il Taglio del Grande Serpente Orochi. Un colpo che parte dalle mani, incendiando letteralmente il suo corpo (Kyo ha la capacità di manipolare il fuoco e usa mosse prevalentemente pirotecniche) e caricando un potentissimo colpo di fuoco in grado di infliggere danni pesanti all'avversario.

Shun Goku Satsu di Akuma, Street Fighter

Shun Goku Satsu

Quello di Akuma è il super attacco più micidiale dell'intera saga di Street Fighter. Talmente veloce e letale da essere invisibile all'occhio umano. Akuna carica il colpo e poi parte una cascata di colpi in rapidissima sequenza. La maggior parte delle volte non c'è nessuna speranza contro questo attacco e Akuma terminerà lo scontro rivolgendo all'avversario l'espressione Shoushi: patetico, inutile.

Nut Punch di Johnny Cage, Mortal Kombat

Jonny Cage

Scusateci davvero se chiudiamo così, se per voi è troppo lasciate stare, non guardate oltre il video perché sicuramente vi immedesimerete anche troppo. Ma non potevamo esimerci, Johnny Cage con il suo colpo -ahem- basso ci ha regalato anche momenti molto divertenti. La soluzione più letale, a volte, può anche essere la più semplice…

GQItalia

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