Vezzali “Basta tifosi ammassati in curva senza mascherine”

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

ROMA (ITALPRESS) – I successi straordinari dell’Italia in questa estate appena conclusa ha dimostrato che “lo sport ha una grandissima valenza ed è la locomotiva emotiva per far ripartire tutti gli italiani. Attraverso la determinazione, l’obiettivo è molto più vicino”. La sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, non ha dubbi che la grande estate azzurra, iniziata con la vittoria degli Europei della Nazionale di Mancini e proseguita con i trionfi olimpici e le affermazioni continentali del volley, servirà anche a rendere l’italiano medio meno sedentario. “Questi grandissimi campioni olimpici e paralimpici possono trascinare tanti bambini alla pratica sportiva – spiega l’ex campionessa olimpica del fioretto, ospite di ‘Agorà’ su RaiTre – C’è voglia di sport e di radicare una cultura sportiva per ampliare la platea dei praticanti. In Europa siamo quint’ultimi per attività sportiva, sto cercando di lavorare affinchè lo sport sia alla portata di tutti e che vada a braccetto con la scuola: devono essere alleati per avere un Paese migliore. Stiamo infatti lavorando per introdurre l’ora di scienze motorie fin dalla primaria proprio per avviare i bambini a quello che sarà poi il loro futuro sportivo. Lo sport è benessere, dobbiamo indirizzarli verso la pratica sportiva fin da piccoli”. Oltre ad un nuovo rapporto scuola-sport, servono anche gli impianti: “Noi siamo il classico popolo di tifosi ma dobbiamo anche fare sport, e garantire che si faccia in impianti che siano all’altezza. Abbiamo una carenza davvero importante e attraverso le risorse del Pnrr possiamo consentire a quei ciclisti che vincono l’oro olimpico un velodromo dove allenarsi”. Come ha già avuto modo di dire, un euro speso nello sport permette di risparmiarne molti di più in spese sanitarie: “Dobbiamo indirizzarci verso la pratica sportiva, perchè a medio-lungo termine possiamo risparmiare in spese sanitarie. Lo sport è benessere e trasmette il rispetto delle regole: noi italiani abbiamo bisogno di crescere in un ambiente sano, spesso siamo litigiosi”. Circa la possibilità che a breve aumenti la capienza di stadi e palazzetti, Vezzali sottolinea che “la situazione epidemiologica è migliorata e anche la vaccinazione sta andando bene. Sono dati forniti dal generale Figliuolo, col Cts ieri abbiamo discusso molto e c’è la volontà di aumentare la capienza degli impianti nell’ottica di arrivare al 100%. C’è molta prudenza, le società di calcio facciano però rispettare le regole. Non bisogna vedere i tifosi ammassati in curva senza mascherine, devono rispettare le regole perchè il nostro comportamento può influire sulla salute di tutti”. “Meglio un ministro o il sottosegretario allo Sport? Dobbiamo concentrarci tutti sulla ripartenza dello sport italiano, favorendo politiche che favoriscano l’associazionismo di base, per portare lo sport nella scuola – prosegue l’ex fuoriclasse della scherma mondiale – Dobbiamo cercare di utilizzare al meglio le risorse che abbiamo per un’Italia più sportiva e impianti all’altezza, affinchè in futuro si possano vincere anche più ori olimpici”. Vezzali, infine, fa un parallelo tra il suo nuovo ruolo istituzionale ed il passato di grande sportiva: “La politica è un’altra pedana, ma il fioretto è sempre l’arma per eccellenza, che ti consente di colpire con eleganza, leggiadria e andare dritto al punto”.
(ITALPRESS).


Loading