Ue, Prodi: “Bene l’Italia, Europa abbandoni l’unanimità”

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

romano prodi

"Con l’unanimità, ogni nano fa il gigante e non si gestisce neanche un condominio" Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print


ROMA – “In Europa le regole non sono fatte per decidere. L’unanimità paralizza ogni decisione e dà a ognuno la capacità di ricatto”. Così Romano Prodi, già presidente del Consiglio e della Commissione europea poco fa a Rai Radio1, al Gr1 delle 8 intervistato da Sonia Oranges.

Alla domanda: “Come si sta comportando l’Italia?”, Prodi ha risposto: “Bene, nel senso che, partiti debolissimi 4 mesi fa, si è costruita un’alleanza con Francia e Spagna, un’alleanza è importante per cui la Germania ne ha tenuto conto, ma il veto olandese è stato paralizzante”.

Poi sull’idea di Europa: “Ci sono due concezioni di Europa. Quella che era britannica, che adesso l’ha presa in mano l’Olanda, che dice “solo accordi commerciali” e un’altra che è un’Europa che vuole essere unita e forte perché nel mondo ormai ci sono solo dei giganti”.

Alla domanda: “Cosa deve fare l’Europa?”, Prodi ha risposto: “Prima di tutto darsi regole normali, cioè che si vota a maggioranza. Con l’unanimità, ogni nano fa il gigante e non si gestisce neanche un condominio”.

Infine sui mercati: “Se non si conclude in fretta qualche rimbalzo negativo ci sarà”.

Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print

Leggi anche:

romano prodi

Ue, Prodi: “Bene l’Italia, Europa abbandoni l’unanimità”

Conte: “Partita ancora aperta, o tutti vincitori o tutti sconfitti”

giuseppe conte

Conte: “Confronto duro con Olanda, siamo in stallo. Tutto più complicato del previsto”

giuseppe conte

Ue, Conte: “Approccio poco costruttivo di alcuni Paesi”

consiglio europeo straordinario

Ue, si va avanti con il negoziato

merkel rutte

Ue, Rutte: “Possibilità di intesa sul Recovery Fund sotto al 50%”. Merkel: “Trattative molto difficili”

L'articolo Ue, Prodi: “Bene l’Italia, Europa abbandoni l’unanimità” proviene da dire.it.

Loading