Su Raiplay “Faccende complicate” di Valerio Lundini

Condividi

Tempo di Lettura: 2 minuti ROMA (ITALPRESS) – Dopo il successo di “Una pezza di Lundini”, Valerio Lundini torna con un nuovo programma disponibile su RaiPlay da domani e su Rai3 in primavera. Si tratta di “Faccende complicate”, format targato Stand by me e fortemente voluto dal direttore Contenuti Digitali e Transmediali Rai Maurizio Imbriale per il quale «grazie a […]

Loading

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

ROMA (ITALPRESS) – Dopo il successo di “Una pezza di Lundini”, Valerio Lundini torna con un nuovo programma disponibile su RaiPlay da domani e su Rai3 in primavera. Si tratta di “Faccende complicate”, format targato Stand by me e fortemente voluto dal direttore Contenuti Digitali e Transmediali Rai Maurizio Imbriale per il quale «grazie a “Una pezza di Lundini”, Valerio ha conosciuto una grande popolarità su RaiPlay ed è molto amato dal pubblico della piattaforma che difficilmente si avvicina alla televisione tradizionale». Per questo “Faccende complicate”, con il quale «lui esce dallo studio e gira per l’Italia per raccontare storie di italiani medi con il suo stile spiazzante ma, anche, venato in alcuni momenti di malinconia, è perfetto per iniziare le nostre produzioni».
Il nucleo del programma è proprio questo: Lundini impegnato nel racconto, naturalmente alla sua maniera surreale, di storie di persone comuni nelle quali chi guarda può identificarsi. “Faccende complicate”, osserva Simona Ercolani, ceo di Stand by me, «è la realtà vista con gli occhi, le mani e la testa di Valerio. E’ il primo show in cui lui è scrittore, regista e interprete e il fatto che la Rai abbia deciso di investire su questo progetto è un segnale positivo perchè Valerio è un talento che è stato scoperto, prima con “Battute” e poi con “Una pezza di Lundini”, e nel quale la Rai ha creduto rilanciando ora su di lui».
Lui “Faccende complicate” lo spiega così: «Ho deciso di fare un programma itinerante per una forma di pigrizia mentale. Ho pensato: “Se esco e giro, qualcosa trovo, così scrivo meno e improvviso di più. Per ogni puntata però, tra spostamenti e riprese, ci sono voluti cinque giorni e così la pigrizia si è vendicata». Tra il serio e meno serio, Lundini racconta: «All’ora di pranzo, quando dicevamo “Siamo la Rai”, arrivava sempre qualcuno per offrirci un caffè o un amaro. Bastava pronunciare quelle tre lettere, ho capito perchè si fanno programmi itineranti. Se la Rai continuerà a mantenere questo potere, vivremo sempre con caffè e amari gratuiti».
Le storie raccontate nella serie (tra le altre, a Torino, Napoli, Milano, Roma e Tirana) Lundini le ha trovate «cercando storie divertenti sul pc» e poi si è recato a conoscerne i protagonisti. Come il giovane scacchista in sedia a rotelle, protagonista della terza puntata che fa dire alla Ercolani che «in questo show Lundini tocca elementi delicati e controversi con una leggerezza e, nello stesso tempo, una profondità rara. Ci sono momenti in cui ridi ma in cui, nello stesso tempo, ti tocca qualcosa di profondo. Quello che viene fuori è la capacità di Valerio, che non conoscevamo, di cambiare tono: ridi e pensi e questa è una cosa rara».
Le prime 3 puntate saranno disponibili su RaiPlay da domani, altre 3 il 19 gennaio e le ultime 4 il 26 gennaio. Tra i titoli troviamo “Diventare, perchè no? ricchissimi”, “Non si entra vivi negli anni ’80”, “Villeggiature romane”, “Le famigerate bolle filtro” e, l’ultima (l’unica girata fuori dall’Italia) “Basta, me ne vado in Albania”: «I titoli sono più belli delle puntate» scherza Lundini.
-foto ufficio stampa Rai –
(ITALPRESS).


Loading

Lascia un commento