Si tatua la Sicilia sul cuore: così il bergamasco Ettore ringrazia i medici palermitani che lo hanno salvato dal coronavirus

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Un tatuaggio più o meno all’altezza del cuore. La Sicilia circondata dai nomi dei suoi familiari. Nulla di strano, penserete. Ma a farlo è stato Ettore, sessantenne bergamasco riportato in vita dai medici siciliani. Per lui negli ospedali di Bergamo non c’era posto, così l’uomo in gravi condizioni era stato trasferito a Palermo.


E’ la storia di Ettore, bergamasco, positivo al coronavirus che viene curato all’Ospedale Civico del capoluogo siciliano. E una volta tornato a casa non ha dimenticato l’affetto e la vicinanza di medici e infermieri siciliani.

Ettore si ammala di coronavirus proprio nel bel mezzo della pandemia. Purtroppo gli ospedali della Lombardia sono al collasso, in Sicilia invece i contagiati e i ricoverati non sono ancora molti. Così, per salvargli la vita visto che l’uomo era in gravi condizioni, è stato disposto il trasferimento a Palermo con un volo di stato.

Senza il conforto dei familiari, Ettore è rimasto per 20 giorni in terapia intenstiva al Civico di Palermo, attaccato a un ventitalore polmonare. Ma non era da solo. Medici e infermieri lo hanno assistito e coccolato, facendolo sentire a casa.

Li avrebbe sempre portati nel cuore, aveva detto alle dimissioni, letteralmente. Ha promesso infatti di tatuarsi la Sicilia per ringraziare e rendere omaggio al personale sanitario che si era preso cura di lui durante il lungo ricovero.

E lo ha fatto davvero. Sul suo petto campeggia un tatuaggio che raffigura la sagoma della Sicilia, con al centro la Trinacria, accompagnato dai nomi dei suoi familiari.

Un gesto che non è passato inosservato e che ha fatto il giro dei social grazie al post pubblicato dalla Iena Ismaele La Vardera:

L’aveva promesso, Ettore si è tatuato la Sicilia! Da Bergamo è finto in coma a causa del Covid, è stato curato a…

Pubblicato da Ismaele La Vardera su Venerdì 19 giugno 2020

A ricordarlo è stata anche l’avvocato Cathy La Torre:

Vi ricordate di lui?Vi ricordate della sua promessa?Poco più di due mesi fa ha rischiato di morire. E’ arrivato…

Pubblicato da Cathy La Torre su Venerdì 19 giugno 2020

Una storia toccante, che stringe in un unico abbraccio il Nord e il Sud, Bergamo e la Sicilia.

Fonti di riferimento: Ismaele La Vardera/Facebook, Cathy La Torre/Facebook

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Da Greenme

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