Ranuncolo: come coltivarlo, manutenzione e cura

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Il ranuncolo è una pianta erbacea semplice da coltivare che produce fiori delicati ed eleganti. Le origini del ranuncolo sono asiatiche ma questa pianta è conosciuta fin dall’antichità già dai tempi dei Romani.


Potrete coltivare il ranuncolo sia nel vostro giardino che come bordura per l’orto che in vasi e fioriere, sul balcone o in altri spazi aperti. Scopriamo quali sono gli stratagemmi e i suggerimenti utili per coltivare al meglio il ranuncolo.

Ranuncolo, quando piantare i bulbi

Se volete iniziare a coltivare il ranuncolo a partire dai bulbi vi suggeriamo di piantarli in vaso o in giardino preferibilmente in autunno in modo da vederli fiorire in primavera e in estate. I bulbi di ranuncolo si possono comunque piantare in qualsiasi momento dell’anno.

Ranuncolo, come piantare i bulbi

Piantate i bulbi di ranuncolo in un vaso, in giardino o in una fioriera. Per piantare i bulbi dovrete scavare una piccola buca in modo da poterli sistemare a circa 10 cm di profondità. Dovrete anche mantenere 10-15 cm di distanza tra un bulbo e l’altro.

Leggi anche: 10 BULBI DA PIANTARE IN AUTUNNO

Ranuncolo, tipo di terreno

Il ranuncolo è una pianta erbacea soprattutto terrestre che preferisce terreni lievemente acidi. Esistono anche ranuncoli acquatici e palustri. I ranuncoli vengono coltivati sia a ciclo perenne che come piante annuali e in natura possono raggiungere fino a 1 metro di altezza. Per la coltivazione del ranuncolo in vaso o in giardino scegliete terriccio fresco e argilloso, ricco di sostanze organiche.

ranuncolo 1

Ranuncolo, luce e esposizione

Il ranuncolo preferisce un’esposizione mediamente soleggiata, tenendo conto che può crescere in natura anche in ambienti piuttosto ombreggiati. Scegliete un punto del giardino o del balcone in cui luce e ombra si alternano durante il giorno.

Ranuncolo, clima e habitat ideale

Le piante di ranuncolo preferiscono le zone a clima temperato, dunque sono adatte alla coltivazione in Italia, in Europa e anche nel Mediterraneo. L’habitat ideale per i ranuncoli è vario dato che spazia dai giardini e prati alle zone paludose fino agli ambienti rocciosi e alle aree incolte.

Ranuncolo, quando innaffiare

Il ranuncolo ha bisogno di innaffiature abbondanti e frequenti soprattutto durante la fioritura. Bisogna comunque fare attenzione a non lasciare ristagni nei sottovasi per proteggere le radici. Innaffiate i ranuncoli 2 o 3 volte alla settimana.

ranuncolo 2

Ranuncolo, quando concimare

La concimazione del ranuncolo deve avvenire durante il periodo della fioritura, quindi in primavera e in estate. Dovrete scegliere un concime specifico adatto alle piante con tendenza acidofila chiedendo maggiori informazioni al vostro vivaio di fiducia.

Ranuncolo, fioritura

La fioritura del ranuncolo avviene verso la fine della primavera, tra i mesi di maggio e giugno e in estate. Il ranuncolo dà vita a fiori prevalentemente di colore giallo o bianco, le tonalità possono comunque variare in base alle diverse specie. Abbiamo anche ranuncoli di colore rosso, rosa, porpora e arancione.

Ranuncolo, quando fare il trapianto

Se state coltivando il ranuncolo in vaso dovete trapiantarlo ogni tre o quattro anni durante l’autunno, tra i mesi di settembre e ottobre, in modo che prima e durante la fioritura la pianta abbia a disposizione un vaso più ampio con spazio maggiore per crescere.

Ranuncolo, significato dei fiori

Il termine ranuncolo significa rana e deriva dal greco e dal latino. La motivazione è molto semplice dato che il ranuncolo è una pianta che predilige le stesse zone umide, ombrose e paludose dove vivono gli anfibi. Il ranuncolo è un simbolo di bellezza splendente.

Da Greenme

Loading