Quanta acqua deve bere un bambino?

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L’acqua è elemento essenziale nella nostra vita quotidiana dal momento che ha numerose funzioni nella regolazione del nostro organismo; serve, infatti, a regolare la temperatura corporea, ad eliminare le tossine, ma non solo. L’acqua aiuta anche il nostro corpo ad assorbire i nutrienti, trasformando il cibo in energia e trasportando l’ossigeno e i nutrienti alle cellule.


Quanto deve bere un bambino?

La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale fornisce uno schema orientativo dei liquidi complessivi di cui un bambino ha bisogno a seconda della età, come acqua da bere, oltre a quella contenuta negli alimenti:
• Dai 4 ai 10 anni: 1100 ml (un litro e 100 ml)
• Adolescenti: 1500-2000 ml (un litro e mezzo/due)

La quantità di acqua assunta dipende dall’età del bambino, dalla dieta giornaliera ma anche da fattori esterni come malattie (con la febbre è necessario bere di più, perché il corpo aumenta la traspirazione), l’attività fisica, la temperatura ambientale (ambienti caldi fanno traspirare di più e questo implica la necessità di una maggiore idratazione).

Quale acqua scegliere?

Dall’anno di vita in poi, informa la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, sono indicate le acque minerali o di fonte con un residuo fisso 500-1500 mg/L, che garantiscono un apporto corretto di calcio. Per questo motivo è fondamentale un’attenta lettura delle etichette: permette infatti di conoscere il residuo fisso oltre al contenuto di sodio, potassio, calcio, fluoro, ferro, magnesio e bicarbonato. In etichetta si trovano anche la data di imbottigliamento e di scadenza.

Come avere sempre acqua di qualità a portata di mano 

Perché allora non optare per un depuratore di acqua? Questi ultimi consentono di purificare completamente l’acqua ed eliminare qualsiasi impurità, come metalli pesanti e sostanze inquinanti, ed è possibile ridurre la presenza di fosfati, fluoruro, nitrati, arsenico e nitriti. Il depuratore d’acqua presenta inoltre il vantaggio di rendere l’acqua libera da cloro e calcare, così da poter bere senza alcuna preoccupazione. Inoltre, rispetto all’acqua demineralizzata, questi dispositivi consentono di mantenere all’interno dell’acqua i minerali necessari per il corretto funzionamento dell’organismo. Si ottiene quindi l’acqua oligominerale e adatta a tutta la famiglia, comprese anche persone anziane o donne in stato di gravidanza. 

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