Paralimpiadi: nuoto protagonista, spada fuori dalla zona medaglie

Condividi
Tempo di Lettura: 3 minuti

TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Dopo le cinque medaglie di ieri (2 ori, 1 argento e 2 bronzi), lo squadrone del nuoto azzurro è tornato in vasca tra le corsie dell’Aquatic Centre per la seconda giornata di batterie acquatiche. Nemmeno il tempo di godersi lo splendido oro nei 200 stile libero S5 e Francesco Bocciardo si è rituffato in vasca per i 100 stile libero S5, centrando il terzo tempo di accesso alla finale in 1’13″96. Nella stessa gara al femminile (100 sl S6), benissimo anche Monica Boggioni che, con negli occhi ancora il suo bronzo di ieri sui 200 (sua prima medaglia paralimpica all’esordio assoluto), ha centrato il pass col secondo crono (1’22″62). Nei 100 stile libero S4, miglior tempo in qualifica per l’esordiente Luigi Beggiato (1’22″93). Fuori, invece, Vincenzo Boni (1’39″56). In finale anche Martina Rabbolini (5’47″78) nei 400 stile libero S11 e Carlotta Gilli (1’08″00, nella foto Bizzi/CIP) nei 100 dorso S13 con il terzo tempo dopo l’apoteosi d’oro di ieri nei 100 farfalla. Nei 100 rana SB8, eliminato il portabandiera azzurro Federico Morlacchi (1’13″24). Bel segnale in batteria anche per il quartetto italiano composto da Arjola Trimi, Arianna Talamona, Francesco Bocciardo e Antonio Fantin nella staffetta 4×50 stile libero 20 punti, avanti col miglior tempo (2’25″48).
Prima di un altro pomeriggio di emozioni tra le corsie, il ct azzurro Riccardo Vernole è tornato sul’emozionante prima giornata: “La tensione era alta ieri e sono contento soprattutto per la prima medaglia di Francesco Bettella perchè questa potrebbe essere la sua ultima Paralimpiade, per cui si meritava di essere la prima medaglia Cip. Dopo qualche quarto posto amaro, abbiamo dato una grande mano al medagliere azzurro e spero sia importante sia per trascinare il nuoto sia tutte le altre discipline. Mai come quest’anno c’è un’unione tra tutti gli sport e siamo davvero una squadra italiana molto unita”. Appuntamento a partire alle ore 10 italiane con le finali su Raisport, in cui ci sarà anche, Stefano Raimondi, che scenderà in vasca nella finale diretta dei 100 rana SB9 maschile. Nella seconda giornata di assalti non arrivano buone notizie azzurre dalla scherma in carrozzina. Nella spada, Emanuele Lambertini è stato battuto per una stoccata (15-14) ai quarti dal fuoriclasse cinese Tian. Nel tabellone dei 16, invece, eliminati Edoardo Giordan (categoria A maschile) e Rossana Pasquino (categoria B femminile). Domani l’Italia tornerà in pedana per la gara a squadre maschile con Marco Cima che si aggiungerà a Lambertini e Giordan.
Al Tokyo Metropolitan Gymnasium seconda giornata di gare per il tennistavolo. Nel primo match di stanotte – quando in Giappone erano le 9 del mattino – valido per il gruppo C del singolare maschile classe 9, Mohamed Kalem ha ceduto per 3-0 (4-11, 6-11, 9-11) all’australiano Lin Ma, e si giocherà ora la qualificazione alle 11.40 italiane contro il britannico Joshua Stacey. Giorno dell’esordio assoluto ai Giochi per il più giovane dell’intera spedizione azzurra in Giappone, il neo 18enne Matteo Parenzan, che si è dovuto arrendere 0-3 (12-14, 6-11, 7-11) al ben più esperto danese Peter Rosenmeier, alla sua quinta partecipazione paralimpica, nella prima partita del gruppo B del singolare maschile classe 6. Di nuovo una vittoria per Giada Rossi nel gruppo A del singolare femminile classe 1-2, stavolta contro la francese Isabelle Lafaye, liquidata 3-0 (11-7, 13-11, 11-7): bronzo alla Paralimpiade di Rio 2016 e numero 1 al mondo, la pongista di San Vito al Tagliamento è la prima italiana a qualificarsi al tabellone a eliminazione diretta a Tokyo. Prima gara anche per Federico Falco, che nel match valido per il gruppo A del singolare maschile classe 1 si è arreso per 3-0 (10-12, 7-11, 4-11) contro il coreano Young Dae Joo, e per Andrea Borgato, gruppo C della stessa specialità, sconfitto 3-1 (6-11, 6-11, 11-7, 8-11) dall’ungherese Endre Major.
Nella serata giapponese (12.20 italiane) toccherà poi a Matteo Orsi, chiamato a riscattare la sconfitta di ieri, che affronterà il polacco Maciej Nalepka nella seconda gara del gruppo A del singolare maschile classe 3, e a Michela Brunelli (13.40 italiane) che incrocerà la racchetta con la messicana Edith Sigala Lopez nella gara conclusiva del gruppo E del singolare femminile classe 3. Partono oggi anche gli sport equestri con il paradressage che vedrà al via (13.31 ora italiana) per il grado V nel rettangolo dell’Equestrian Park la prima delle quattro componenti dell’Italia Team: Federica Sileoni in sella a Burberry. Domani sarà la volta delle altre tre azzurre, Francesca Salvadè su Oliver Vitz (Grado III), Carola Semperboni su Paul e Sara Morganti su Royal Delight, entrambe nel Grado I. C’è grande attesa proprio per la gara di Morganti e Royal. Il binomio campione del mondo in carica, con una duplice medaglia d’oro ai WEG di Tryon 2018, ha nel mirino il podio paralimpico.
(ITALPRESS).


Loading