NBA, ottimismo rinnovato per il ritorno di Kyrie Irving
Entrando nella stagione 2021-22 dell’NBA, non era chiaro se la guardia All-star Kyrie Irving avrebbe giocato, dato il mandato di New York che impone a tutti i giocatori dei Brooklyn Nets e dei New York Knicks di ricevere almeno una dose di vaccino per giocare le partite casalinghe. Irving è stato irremovibile sul fatto che non volesse vaccinarsi, e i Nets non volevano che fosse un giocatore part-time all’inizio della stagione, perciò la star NBA non ha ancora esordito nella stagione attuale.
L’assenza di Irving
Secondo quanto riportato dall’insider NBA per “The Athletic” Shams Charania, i Brooklyn Nets sarebbero ottimisti sulla situazione Kyrie Irving, con la possibilità di vedere in campo il campione NBA in questa stagione, per la gioia degli amanti del basket che seguono le ultime notizie dal proprio smartphone. Questa è una posizione totalmente diversa da quella che è stata riportata un paio di settimane fa, quando i Nets si erano resi disponibili allo scambio di Irving, dal momento che la situazione sembrava completamente statica. Brooklyn ha detto pubblicamente in diverse occasioni che avrebbe accolto Irving a braccia aperte se avesse deciso di vaccinarsi o se New York City avesse revocato il suo mandato vaccinale. Tuttavia, il sindaco eletto Eric Adams non prevede di apportare modifiche all’attuale mandato sul vaccino, anzi, probabilmente si andrà verso condizioni ancora più restrittive anche per quanto riguarda tutti i dipendenti del settore privato. L’assenza di Irving ha messo a dura prova i Nets, ed in particolare Kevin Durant e James Harden. Entrambi i giocatori stanno giocando più di 36 minuti a notte, e con l’inefficienza offensiva di Harden a inizio stagione, l’assenza di Irving ha messo gran parte della responsabilità sulle spalle di Durant.
Un nuovo dialogo
Nelle ultime settimane Kyrie Irving e il suo grande amico e compagno di squadra Kevin Durant hanno ricominciato a parlare del possibile ritorno in campo, secondo quanto riportato da “The Athletic”. Questo dialogo potrebbe rivelarsi fondamentale, anche se ad oggi sono tre le vie che potrebbero ricondurre Irving sul parquet. La prima è ovviamente quella del vaccino, anche se la star fino ad ora è stata irremovibile su questo aspetto; la seconda implica la rimozione dell’obbligo vaccinale a New York ma, come esposto in precedenza, questa soluzione sembra essere difficilmente realizzabile. L’ultima possibilità è che i Brooklyn Nets accettino di far giocare il campione NBA nelle partite in trasferta, cambiando l’idea che avevano a inizio anno. Insomma, la situazione è tutt’altro che semplice, ma di certo il ritorno di Kyrie Irving potrebbe avere un impatto decisivo sulle sorti del campionato NBA.
