Maria Costanza Rosso Riserva 2013 Milazzo, un gran cru di Nero d’Avola

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di Luigi Salvo
A Nord Est di Campobello di Licata in provincia di Agrigento si estendono i vigneti dell’azienda agricola Milazzo, le colline accolgono 75 ettari ettari vitati a circa 400 metri di altitudine suddivisi in otto diverse contrade, variegata è la composizione del terreno che va dalle argille scure integrate dalla sostanza organica a quelle bianche calcaree.


Il nuovo cru aziendale di Nero d’Avola che nasce in queste terre, il Maria Costanza Rosso Riserva 2013 Sicilia DOP Bio, ha fatto la sua prima uscita alla cieca, in anteprima assoluta, al Concours Mondial de Bruxelles in Cina con altri 9800 vini, fregiandosi del riconoscimento di campione del mondo tra i vini biologici avendo ottenuto il titolo di “vino rivelazione dell’anno”, oltre al massimo punteggio della Gran Medaglia d’Oro.

Frutto di ricerca e studi agronomici sui cloni Milazzo del vitigno principe siciliano Nero d’Avola e successive prove di vinificazione ed affinamento, avrebbe dovuto essere presentato al grande pubblico alla scorsa edizione 2020 del Vinitaly rinviato causa covid-19.
Deriva da selezionate piante di almeno trent’anni, tra quelle che hanno dato migliori risultati nel corso degli anni, su suolo dalla matrice fortemente calcarea, dopo raccolta manuale dedicata, sgranellatura e scelta degli acini in cantina, la vinificazione si è svolta in acciaio con macerazione di 30 giorni, la malolattica è avvenuta in acciaio e barriques, e l’affinamento si è protratto per 24 mesi in barriques e poi un anno in acciaio.
E’ stato imbottigliato nel novembre del 2016.

Maria Costanza Rosso Riserva 2013 Sicilia Dop Bio Milazzo
La ’13 è l’unica vendemmia fin ora prodotta.
Lo assaggio con grandissima curiosità, nel bicchiere c’è un vino ricco che coniuga struttura e freschezza, sfodera una fontana aromatica di rosa rossa, fruttato di marasca, prugna e amarena, poi un susseguirsi di cuoio, tabacco, note balsamiche, tostate e di spezie dolci.
Bello l’assaggio di raffinata eleganza tra potenza calorica, tensione acidica, trama tannica nobile e corrispondenza gusto-olfattiva.
Una gran versione del vitigno rosso siciliano per eccellenza, il Nero d’Avola, da godere adesso o conservare ed assaggiare tra trent’anni!!!

Da Cibo Vino

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