Malagò “Pnrr? Calcolo imbarazzante, al Coni neppure 1 euro”

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ROMA (ITALPRESS) – “Come è possibile che siamo tra i primi per risultati sportivi pur essendo così toccati dai provvedimenti normativi? Quei risultati non si faranno più, l’ho già detto. Se non cambiamo le politiche sulla natalità è impossibile farli di nuovo. A meno che non si acceleri moltissimo su altri settori, a cominciare ovviamente dal tema dell’impiantistica. Poi penso al PNRR, altro tema che va approfondito: 209 miliardi totali e solo 1 miliardo allo sport. Siamo allo 0,5%. Ma come? Mi chiedo: siamo i primi in molti sport, siamo a pezzi con le palestre e con l’impiantistica e tu, Stato, mi dai così poco? Poi andiamo a vedere come lo diamo questo miliardo: 300 milioni all’impiantistica, 700 al sistema. Il calciolo che esce fuori è imbarazzante”. Queste le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante il “Forum Osservatorio Valore Sport”. “Chi c’era o non è stato capace, cosa che io penso, oppure non ha avuto gli strumenti per fare cose diverse. Poi sugli altri 700 milioni: noi siamo un ente pubblico, vi sembra normale che dei 700 milioni riversati sul sistema noi, come Coni, non abbiamo avuto un euro dal PNRR?” ha detto ancora Malagò. Il numero uno dello sport italiano ha anche sottolineato: “Il problema è che se non c’è continuità politica è impossibile fare le cose bene nello sport e ipotizzare discorsi a lungo termine. Il 24 giugno 2019 abbiamo portato a casa le Olimpiadi, ma da allora siamo al quarto governo. E ognuno di questi governi ha individuato un soggetto che si occupa di sport. Un soggetto che si porta poi un capo gabinetto, un capo legislativo, una segreteria tecnica, un capo dipartimento e nel frattempo ci abbiamo messo in campo l’ingresso di Sport e Salute. Così esce fuori un pastrocchio all’italiana” ha aggiunto Malagò.
“Sul PNRR è stata persa un’occasione più unica che rara. Questo è
un dato di fatto. Oggi con il governo c’è un dialogo molto
costruttivo su varie tematiche e sono ottimista, ma è chiaro che
alcune cose vanno riviste” ha aggiunto il capo dello sport
italiano, riferendosi alle risorse destinate al settore.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).


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