La timidezza della corona: il fenomeno in cui gli gli alberi evitano incredibilmente di toccarsi
Prima dell’emergenza coronavirus probabilmente pochi tra noi avevano sentito parlare di distanziamento sociale. Si tratta di un comportamento cui fatichiamo ad abituarci, che però sembra essere noto e diffuso sia nel regno animale sia in quello vegetale.
Alcune piante, ad esempio, praticano il distanziamento sociale da sempre, per ragioni ancora non del tutto chiare.
Il fenomeno è noto come Crown Shyness – timidezza delle chiome o corona di timidezza, in italiano – e fu osservato per la prima volta dai botanici degli anni ‘20, che lo descrissero nei trattati dell’epoca.
Da allora si è notato che il Crown Shyness si verifica in almeno sette specie arboree tra cui mangrovie, alberi di canfora e di eucalipto e in alcune conifere.
In questi alberi, i rami si avvicinano ma non si toccano, creando degli incredibili disegni che possono essere ammirati osservando le piante dal basso.
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Ad oggi è noto che le piante possano percepire la presenza di un altro esemplare, dunque non è strano che possano decidere di non invadere lo spazio altrui.
Ciò che non è ancora stato chiarito è il motivo per cui alcune piante applichino questa sorta di distanziamento sociale, anche se sono state avanzate tre ipotesi.
In primo luogo è possibile che rimanendo distanti, le chiome riescano a ricevere più luce e a far circolare meglio l’aria, così da ottimizzare la fotosintesi ed evitare eccessi di umidità.
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서로 건드리기 싫어하는 나무들 . #수관기피 #CrownShyness #나무의 #가지와잎으로 #우거진 #꼭대기부분이 #서로닿지않으려고 #공간을두고 #생장하는 #자연현상
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Non bisogna poi dimenticare che le piante sono in grado di collaborare tra loro: lasciare uno spazio tra le chiome di alberi che crescono vicini consentie alla luce di raggiungere lo spazio sottostante, permettendo la vita anche per altre specie o per esemplari in crescita della stessa specie.
Rimanere alla giusta distanza riduce anche la possibilità per gli alberi di danneggiarsi a vicenda in seguito alle collisioni tra i rami mossi dal vento.
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Infine, se un albero dovesse ammalarsi la lontananza tra le chiome potrebbe limitare la diffusione di insetti, parassiti e malattie da un esemplare all’altro, strategia simile al nostro distanziamento sociale messo in atto per contenere i contagi da coronavirus.
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La prossima volta che andrete a passeggiare in un bosco guardate verso l’alto: qualunque sia la causa del Crown Shyness, il fenomeno crea scenari spettacolari e affascinanti, simili a ricami tra la terra e il cielo.
Fonti di riferimento: Canadian Journal of Forest Research/National Geographic
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