La storia di Takis, l’uomo che ha stravolto la sua vita per prendersi cura di migliaia di cani e gatti randagi in Grecia

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Nei pressi di Ierapetra, sulla splendida isola greca di Creta, vi è un rifugio immenso in cui cani, gatti, ma anche capre vivono felici tra gli alberi di ulivi, l’amore e le cure che un uomo speciale gli dedica giorno e notte. Il suo nome è Takis e la sua è una storia che vi farà commuovere.


Prima di avvicinarsi agli animali, Takis possedeva sull’isola un nightclub, una bella moto e conduceva una vita piuttosto agiata fin quando un giorno non vide in una discarica dei cuccioli abbandonati e denutriti che cercavano disperatamente del cibo. Così Takis iniziò a recarsi quotidianamente sul luogo per sfamarli e da uno, due, tre, i cani che accudiva divennero molti di più.

Infastiditi dagli animali, alcuni residenti iniziarono a lamentarsi e minacciare di far sparire i cani che, nascosti tra i rifiuti, attendevano felici l’arrivo di Takis. Dopo l’ennesima denuncia, Takis ha così deciso di cambiare radicalmente la sua vita, di vendere il suo locale e tutto ciò che possedeva per aprire un rifugio, mettere in sicurezza i cani ed i gatti che nutriva ed aiutare tutti gli animali di Creta. 

L’inizio non è stato per nulla facile e le spese così insostenibili che Takis ha persino lasciato la sua casa per dormire in un container, dove teneva al caldo gli animali più vulnerabili. Qualcuno poi ha raccontato la sua storia in giro e tantissime persone in tutto il mondo hanno cominciato a seguire il suo operato e a sostenerlo con donazioni ed adozioni.

Con il supporto del web e con quel suo modo speciale di entrare in sintonia con qualunque animale sofferente, Takis ha salvato centinaia di cani tenuti a catena, mutilati, terrorizzati dall’uomo che senza di lui sarebbero sicuramente morti e gli ha donato una seconda splendida vita.

Nel suo rifugio, tra le colline di Creta, vi sono più di 400 cani che corrono liberi e giocano, rilassandosi al sole. Non ci sono gabbie, ma solo enormi spazi comuni, dove i cani vengono inseriti in base alla compatibilità, mentre i più anziati o malati riposano con Takis nella sua stanza. I gatti invece si trovano in un’altra ala della struttura.

Non ci sono nemmeno numeri, ma tantissimi dolcissimi ospiti, ognuno con un suo nome ed una sua storia singolare alle spalle.

Vi è ad esempio Caroline, una cagnolina abbandonata incinta che ha partorito tra le braccia di Takis, così come Helios, il nuovo arrivato che, pelle e ossa e probabilmente investito, vagava tra le strade di Creta e che qualcuno, impietosito nel vederlo così, ha preso e portato da Takis. Ora socializza felice con i suoi nuovi amici.

Tra questi vi era anche Black che è divenuto un po’ il simbolo del rifugio essendo un “super cane” con una immensa voglia di vivere. Black era un cane paralizzato alla zampe posteriori e con un tumore sul muso che era stato abbandonato in pieno inverno a mare, lasciato volutamente a morire a riva nell’acqua gelida, ma fortunatamente soccorso da Takis.

Mentre tutti gli consigliavano di far abbattere l’animale, Takis ha scelto di farlo vivere, o meglio rivivere, e fino alla fine dei suoi giorni, grazie alla sua determinazione e al suo coraggio, Black ha potuto scoprire il significato della parola “amore”.

Tutti gli animali di cui Takis si occupa sono in cerca di una famiglia, ma, a differenza di alcune associazioni, Takis non manda i suoi cani e gatti da nessuna parte. Sono i futuri adottanti che, se interessati, devono venire di persona ad incontrarli, trascorrere del tempo con loro e solo dopo che Takis li avrà visti e conosciuti, decidere se è il caso di farli mandare in adozione.

Come Black, Caroline o Helios, nel rifugio di Takis vi sono tantissime code scodinzolanti con un passato non facile, ma desiderosi di una casa accogliente.

Se vuoi aiutare Takis a salvare altri tanti animali, puoi dare una occhiata al suo sito QUI e scoprire come fare una donazione.

Fonte: Takis Shelter/Facebook

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