La chimica spiegata con i Lego: il prof che insegna giocando vince il premio docenti Atlante – Italian Teacher Award

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I mattoncini Lego si combinano e si ricombinano, diventando sempre cose diverse. Non è forse quello che accade nella chimica con atomi e molecole? Riccardo Bonomi, professore presso l’Istituto Comprensivo di Siziano (Pavia), vince così il premio docenti Atlante – Italian Teacher Award, insegnando la chimica con i Lego.


Il premio, rivolto a progetti scolastici innovativi extra curriculari, è organizzato da United Network EU, in collaborazione con Gruppo Gedi, Repubblica@Scuola e Regione Lazio e in partnership con Varkey Foundation, che promuove il prestigioso Global Teacher Prize (il “Nobel” dei prof).

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Il Prof. ha inventato un insegnamento della chimica usando i mattoncini Lego per riconoscere gli elementi e per combinarli tra loro – si legge nelle motivazioni del premio – Così, lo studio diventa un grande gioco che produce costruzioni tridimensionali degli elementi, fatte di mattoncini, per visualizzare mentalmente atomi e molecole

La scuola italiana vive, anzi spesso sopravvive, tra mille difficoltà e oggettiva scarsa attenzione da parte della politica. Il recente taglio di un ulteriore 0,5% delle risorse finanziare in favore di un aumento di quelle della difesa, è solo l’ultima di una serie di ferite inferte al nostro sistema di istruzione.

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Ma c’è chi reagisce, mira ad accendere ancora fari sulla nostra scuola e, contro tutto e tutti, punta all’innovazione.

L’obiettivo di Atlante è far emergere, su una grande piattaforma digitale consultabile, i progetti e le iniziative dei docenti della scuola italiana – si legge sul sito dell’iniziativa – contribuendo a portare alla luce il grande lavoro che gli insegnanti svolgono quotidianamente all’interno delle aule

Quest’anno sono arrivate quasi 600 candidature e gli insegnanti autori dei primi 3 progetti classificati hanno vinto un viaggio didattico a New York a marzo 2023, che prevede la visita di realtà scolastiche innovative  di 6 giorni e 5 notti).

Complimenti Prof!

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Fonte: United Network/Facebook

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