I segreti delle tombe dei nobili aragonesi conservate a Napoli svelati grazie agli insetti

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Analizzando i resti degli insetti associati alle mummie di quattro nobili aragonesi ospitati nella Basilica di San Domenico Maggiore di Napoli, un team di scienziati dell'Università di Pisa ha determinato che le sepolture rimasero chiuse a lungo e in luogo protetto e asciutto. Forse i sarcofagi in legno vennero sigilillati con materiale bituminoso.
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