I guardaparco del Gran Paradiso salvano un’aquila reale ferita e probabilmente avvelenata
Un’aquila reale con profonde ferite all’ala sinistra è stata salvata dai guardaparco del Gran Paradiso. Non è escluso però che non possa più tornare nel suo habitat naturale.
I guardiani del Parco Nazionale del Gran Paradiso sono stati protagonisti, la scorsa domenica di un salvataggio eccezionale. Dopo la segnalazione telefonica di una turista due guardaparco si sono recati nei pressi di Cerasole Reale (Torino), dove hanno trovato un esemplare di aquila reale posata su una roccia, gravemente ferita a un’ala e impossibilitata a volare. Con la collaborazione di alcune persone del luogo, i due hanno immobilizzato l’animale – troppo debole per opporre resistenza – con delle coperte e lo hanno trasportato alla Casa di Cura Veterinaria Mont Emilius.
L’aquila è purtroppo apparsa sin da subito in condizioni precarie: l’ala sinistra profondamente ferita, sintomi di debolezza, deperimento, ipotermia e disidratazione. Inoltre, sembra anche che l’animale abbia subito un avvelenamento da piombo (una delle principali cause della morte di questa specie). Saranno necessari ancora giorni di cure e trattamenti prima che l’aquila possa tornare a volare e non è ancora sicuro un suo ritorno in natura.
Posted by Parco Nazionale Gran Paradiso on Tuesday, June 29, 2021
Fonte: Parco Nazionale Gran Paradiso
Ti consigliamo anche:
- Mamma aquila uccisa mentre covava le uova, offerta ricompensa di mille euro per trovare il bracconiere
- Questi due parchi nazionali italiani, veri e propri paradisi, sono stati inseriti nella lista verde IUCN
- Il Parco Nazionale del Gran Paradiso