Festa dell’Amicizia al via a Ribera, presenti moglie e figlia di Arafat

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Tempo di Lettura: 2 minuti PALERMO (ITALPRESS) – La giornalista e attivista Suha Taweel e Zahwa Arafat, rispettivamente moglie e figlia di Yasser Arafat, saranno presenti alla Festa dell’Amicizia che si terrà dal 5 al 7 ottobre a Ribera, in provincia di Agrigento. Ad annunciarlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, a Palermo, il segretario nazionale della DC […]

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PALERMO (ITALPRESS) – La giornalista e attivista Suha Taweel e Zahwa Arafat, rispettivamente moglie e figlia di Yasser Arafat, saranno presenti alla Festa dell’Amicizia che si terrà dal 5 al 7 ottobre a Ribera, in provincia di Agrigento. Ad annunciarlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, a Palermo, il segretario nazionale della DC Totò Cuffaro.
“La Festa dell’Amicizia rappresenta un momento per parlare anche di pace che, per noi, vuol dire libertà e crediamo fermamente che sia un valore assoluto al quale non vogliamo rinunciare. La presenza di Suha e della figlia Zahwa è l’ennesima testimonianza di come il nostro partito sia aperto al dialogo e al confronto. Nella tre giorni affronteremo diverse tematiche nazionali cruciali, in particolare quelle relative alla sanità, all’agricoltura, ai giovani e ai diritti civili e ci confronteremo nell’interesse della Sicilia e del paese nel suo complesso”, dichiara il segretario nazionale della DC, Totò Cuffaro.
L’intervento di Suha Taweel e Zahwa Arafat è previsto per giorno 7, sabato, alle ore 11:30 in piazza Duomo; alla stessa sessione prenderà parte il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida. Al termine Cuffaro, consegnerà una targa “Alla memoria di Yasser Arafat per il suo contributo alla ricerca delle vie di dialogo e della pace”.
“Tre giorni di dibattiti e tavole rotonde con l’obiettivo principale di riavvicinare le persone e soprattutto i giovani alla politica e viceversa – dichiara il segretario regionale della DC, Stefano Cirillo -. Stare insieme, confrontarsi su alcuni temi, ascoltare le esigenze dei territori vuol dire mettersi a servizio della comunità ed essere disponibili all’ascolto, ma anche al confronto e alla critica purchè essa sia costruttiva. Noi speriamo di cambiare qualcosa e siamo convinti che dai giovani partirà una nuova era per la politica siciliana”.
“Siamo pronti per questo grande evento che la DC torna a celebrare dopo 30 anni. Abbiamo deciso di invitare personaggi internazionali e nazionali che appartengono al mondo della politica, dell’imprenditoria, del turismo, della Chiesa perchè vogliamo coinvolgere tutti e soprattutto parlare della società a 360°. Siamo onorati della presenza della moglie di Arafat, così come del console russo Sergej Patronov, del ministro Francesco Lollobrigida e dell’onorevole Maria Elena Boschi: noi siamo per il dialogo con tutti coloro che, come noi, credono che il confronto sia sempre alla base della democrazia”, dichiara il capogruppo della DC all’Ars e segretario organizzativo regionale, Carmelo Pace.
Una delle sessioni di venerdì sarà dedicata al tema delle migrazioni, da tempo al centro dell’attività dell’assessore regionale alla Famiglia Nuccia Albano: “Ne parleremo non in termini di primo soccorso, ma della fase successiva ovvero l’inclusione – sottolinea, – Molti borghi siciliani, soprattutto in montagna, sono semidisabitati: inserire i migranti nel loro contesto sociale e lavorativo potrebbe essere importante per lo sviluppo dell’economia siciliana, purchè queste persone siano accompagnate passo passo nel percorso di inserimento”.
La prefettura e la questura di Agrigento sono state avvisate della presenza di Suha Taweel e Zahwa Arafat e hanno predisposto tutte le misure di sicurezza e di ordine pubblico.
– foto xd8 Italpress –
(ITALPRESS).


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