Fedez furioso, rinviato il vaccino della nonna: “Assurdo”
Fedez va su tutte le furie dopo che la nonna, quasi 90enne, è stata avvisata con un sms del rinvio del suo turno di vaccinazione.
Fedez è andato su tutte le furie per il rnvio della vaccinazione della nonna! Il rapper milanese, reduce dal successo sanremese con Francesca Michielin e la loro Chiamami per nome, ha voluto denunciare ai propri follower la situazione. A causa dei ritardi dei vaccini, tanti anziani stanno ricevendo sms per posticipare il turno di vaccinazione. Un messaggio che ha fatto indignare il rapper.
Fedez, il vaccino della nonna rinviato: il rapper s’infuria
Nell’sms mostrato dall’artista si legge chiaramente: “Cara cittadina, siamo consapevoli che il tuo appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, a causa delle consegne ridotte, sta subendo dei ritardi. Faremo il possibile per assicurarti quanto prima la convocazione, intanto scusaci per l’inconveniente, sappi che la tua salute è la nostra priorità“.
Attraverso il cellulare la signora, probabilmente con l’aiuto del nipote, ha risposto al messaggio ricordando che tra dieci giorni compirà 90 anni. Nelle sue storie, il rapper ha quindi chiosato: “Immagino che, come lei, tante persone anziane siano nella stessa situazione. Tutto francamente assurdo“.
Fedez ricorda la raccolta fondi del 2020
Intanto solo pochi giorni fa su Twitter ricordava con piacere ed entusiasmo la raccolta fondi che aveva lanciato con la moglie Chiara Ferragni lo scorso anno nel periodo più buio della pandemia. Una raccolta fondi che ha permesso di costruire un intero reparto di terapia iintensiva in dodici giorni, graziea 206mila donatori e 4 milioni e mezzo i euro raccolti in poo tempo.
Un ricordo che resta emozionante per il rapper, che su Twitter mostra sempre in cima al proprio profilo il video dello scorso anno: “Oggi entra in funzione il nuovo reparto di terapia intensiva costruito da zero grazie alla raccolta fondi che abbiamo lanciato appena due settimane fa. Costruito in soli 8 giorni grazie a una squadra di operai che ha lavorato incessantemente giorno e notte. Grazie a tutti voi“.
