È morta insieme al suo bimbo la donna incinta fotografata in barella dopo il bombardamento dell’ospedale di Mariupol
La sua immagine mentre era portata d’urgenza su una barella verso un’ambulanza aveva fatto il giro del mondo, incarnando l’orrore di un attacco ai più innocenti. Ma né lei né il suo bimbo ce l’hanno fatta.
Nel video e nelle foto scattata la settimana scorsa dopo l’attacco all’ospedale di Mariupol, quella donna era rimasta negli occhi nostri, sguardo assente e mani sul pancione insanguinato, mentre i soccorritori la portavano di corsa tra le macerie nella città assediata. È stato uno dei momenti più brutali finora nella guerra di 19 giorni tra la Russia e l’Ucraina.
A riferire la tragica notizia è Asya Dolina, giornalista di Voice of America, sulla sua pagina Facebook.
Первая беременная девушка из видео/фото репортажей с места бомбежки детской больницы номер три в Мариуполе (роддом), та,…
Posted by Asya Dolina on Sunday, March 13, 2022
La prima ragazza incinta del reportage video e fotografico dal luogo dell’attentato all’ospedale pediatrico n. 3 di Mariupol (ospedale di maternità), quella che è stata portata in barella, non è sopravvissuta. E il suo bambino non ancora nato non è sopravvissuto, ha scritto.
L’informazione è stata confermata dal fotografo Yevgeny Maloletka, che ha scattato una foto con la ragazza, e dall’Associated Press, che fa riferimento al chirurgo locale Timur Marina.
AP images of a woman being rushed to an ambulance after Russia bombed the maternity hospital where she was meant to give…
Posted by AP on Sunday, March 13, 2022
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Fonti: Asya Dolina / AP