Ceferin “Uniti contro Superlega, no a Mondiali ogni due anni”

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GINEVRA (SVIZZERA) (ITALPRESS) – “Molti di noi si stanno chiedendo quando torneremo alla normalità, perchè il 2020 e il 2021 sono stati tutto fuorchè normali. C’è stata la pandemia, che ha indebolito il mondo del calcio, ma dobbiamo restare uniti anche per riprenderci da quella disgraziata e ciarlatana Superlega, che speriamo sia stata solo un episodio che non vogliamo tornare a vivere. Dobbiamo ora perseguire una normalità migliore, un modello per il calcio europeo, muovendoci verso un futuro luminoso per tutti e non solo per pochi privilegiati”. In occasione dell’assemblea generale dell’Eca, Aleksander Ceferin è tornato a parlare della Superlega, riservando anche una stoccata ad Agnelli senza mai nominarlo (“quando attraversi una tempesta hai bisogno di un buon capitano e l’Eca ce l’ha – il riferimento al nuovo presidente Al Khelaifi – mentre quello che c’era prima è scappato dalla nave”). Il numero uno della Uefa ha ammesso che ci sarà un nuovo fair play finanziario che però “non supporterà comportamenti irresponsabili” ma sarà “solido, incoraggerà gli investimenti: i club devono capire che le strategie finanziarie possono impattare su tutte le altre”. Inevitabile, infine, un riferimento alla possibilità che i Mondiali vengano giocati ogni due anni anzichè quattro. “‘Più’ non è sempre sinonimo di ‘megliò. Il Mondiale ha il valore che ha perchè è ogni quattro anni, giocarlo ogni due lo svaluterebbe. Il calendario internazionale non ne ha bisogno come i calciatori non hanno bisogno di trascorrere le estati a giocare anzichè riposarsi”.
(ITALPRESS).


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