Casse sul podio a Cortina, Odermatt fa suo il primo super g

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CORTINA (ITALPRESS) – Mattia Casse ci ha preso gusto. Comincia nel migliore dei modi il weekend di Cortina per il 32enne poliziotto piemontese, che chiude al terzo posto il primo dei due supergiganti in programma sull’Olympia delle Tofane, alle spalle di Marco Odermatt e Aleksander Aamodt Kilde. Casse conquista il suo terzo podio stagionale (ed in carriera), il primo in supergigante, con una prova magica sino allo Scarpadon, quando aveva addirittura 7 centesimi di vantaggio su Odermatt, per poi chiudere al traguardo con 0″49 di ritardo: poco male comunque, con Casse che ha onorato al meglio il ritorno degli uomini della velocità di Coppa del mondo sull’Olympia delle Tofane, a 33 anni di distanza dall’ultima volta. “E’ bello riconfermarsi, con un podio di valore in un’altra disciplina insieme a Odermatt e Kilde – esulta l’azzurro – Sono sulla strada giusta. Bisogna battere il chiodo finchè è caldo, sciando solidi e facendo velocità. Ho sciato forte, e anche i dossi mi sono venuti bene. Alla fine, è venuta fuori una gran prestazione. Sono molto contento di questo podio in supergigante, una disciplina in cui ho avuto i primi risultati in Coppa del mondo. Quelli davanti non sono distanti, ma nella prossima chissà. Mi sto avvicinando come tempi ma ognuno fa il suo percorso, noi cercheremo di farci trovare pronti”. Del resto oggi Odermatt, al rientro dopo aver saltato la seconda discesa di Kitzbuehel e il gigante di Schladming, è stato perfetto da cima a fondo, con una zampata per guadagnare un altro paio di decimi nel finale per un tempo complessivo di 1’25″57: diciottesimo sigillo in carriera, il settimo in questa stagione. Kilde, dal canto suo, è stato a sua volta micidiale sullo Scarpadon, chiudendo a 35 centesimi dallo svizzero e tenendo aperta la lotta per la Coppa del mondo, con Odermatt in testa a quota 1286 punti contro i 1073 dello scandinavo.
Tornando agli azzurri, bel decimo posto per Matteo Marsaglia, al miglior piazzamento stagionale, mentre Matteo Franzoso è entrato in zona punti con il 28esimo posto. Fuori dai primi trenta Guglielmo Bosca, 40esimo a 2″71, seguito da Dominik Paris 42esimo che, nonostante la gran velocità messa in mostra nella parte alta della pista, ha commesso un errore sulla curva Delta, perdendo velocità fino a terminare a quasi 3 secondi. Non ha terminato la prova Christof Innerhofer, così come Florian Schieder. “Non so perchè non gira nel verso giusto in questo momento, continuo a commettere errori – il rammarico di Paris – Va un pò meglio rispetto ad inizio stagione, finchè non si riesce a portare tutto fino al traguardo non ha molto senso”. Domani, alle 11.15, altro supergigante sempre sull’Olympia delle Tofane.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).


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