Appalti pilotati per favorire la ‘ndrangheta, decine di arresti e sequestro da 103 milioni

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Operazione 'Waterfront' della Guardia di Finanza in diverse province italiane Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print


REGGIO CALABRIA – Decine di misure cautelari, sequestri di beni ed imprese per oltre 103 milioni di euro e 11 funzionari pubblici coinvolti, è l’esito dell’operazione Waterfront eseguita dal Comando provinciale della guardia di finanza di Reggio Calabria, con lo Scico, che ha scoperto una serie di appalti pilotati per agevolare la cosca di ndrangheta Piromalli, operante nella piana di Gioia Tauro. Oltre 500 militari delle fiamme gialle hanno eseguito provvedimenti cautelari personali e patrimoniali nelle province di Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia, Messina, Palermo, Trapani, Agrigento, Benevento, Avellino, Milano, Alessandria, Brescia, Gorizia, Pisa, Bologna e Roma.

L’operazione Waterfront costituisce l’epilogo delle indagini condotte dal Gico del Nucleo di polizia economico finanziaria di Reggio Calabria, unitamente al Servizio centrale con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, nei confronti di 57 imprenditori ritenuti facenti parte di un cartello composto da molteplici imprese, capace di aggiudicarsi, attraverso turbative d’asta aggravate dall’agevolazione mafiosa, in almeno 22 gare ad evidenza pubblica e in una sistematica frode ai danni della Regione Calabria e della Comunita’ europea. Le gare prese in esame dai militari del Gico, bandite tra il 2007 e il 2016 dalle stazioni appaltanti dei Comuni di Gioia Tauro e Rosarno, nonche’ dalla Suap (stazione unica appaltante) di Reggio Calabria, hanno riguardato appalti per un valore complessivo superiore a 100 milioni di euro. 15 gare d’appalto, tra il 2014 e il 2016, indette per la realizzazione di grandi opere pubbliche nei comuni di Polistena, Rizziconi, Gioia Tauro, Gerace, Reggio Calabria, Santo Stefano in Aspromonte, Maropati, Grotteria, Galatro, San Giorgio Morgeto, Siderno, per un valore di oltre 58 milioni di euro. 7 gare d’appalto, tra il 2007 e 2013, con utilizzo di fondi comunitari per un importo complessivo di circa 42 milioni di euro, destinati alla riqualificazione delle aree urbane di Gioia Tauro, Rosarno e San Ferdinando, e dei relativi lungomare, in attuazione di Progetti integrati di sviluppo urbano previsti dal Por Calabria.

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