Ai Mondiali Martinenghi e la 4×50 sl d’argento

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Altre tre medaglie per gli azzurri ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Melbourne. Nicolò Martinenghi conquista l’argento nei 100 rana; Alessandro Miressi è di bronzo nei 100 stile libero. Infine, sono d’argento anche gli italiani della 4×50 stile libero, con grande rammarico per una vittoria mancata di un soffio.
Il varesino nuota in crescendo a ogni virata, tocca in 56″07 ma non riesce a ricucire nei confronti dello statunitense Nic Fink, che si aggiudica l’oro in 55″88, e deve accontentarsi di un comunque positivo secondo gradino del podio. Medaglia di bronzo per il britannico Adam Peaty. Sesta posizione per l’altro azzurro in finale, Simone Cerasuolo, che ferma il tempo in 56″99. “Speravo in qualcosa di meglio, alla fine non ne avevo più e sono arrivato molto più stanco di ieri a fine gara. Mi aspettavo un 55″8, è venuto fuori un 56″0”, ha detto Martinenghi a fine gara. “Sapevo che bisognava battere Fink, mi sono giocato le mie carte, magari non al meglio, ma è comunque un argento mondiale. Non sono deluso, sono tranquillo, ora si va per i cinquanta”, ha spiegato poi l’azzurro, ai microfoni di Rai Sport.
L’altro azzurro, con una notevole seconda metà di gara, chiude in 45″57, alle spalle dell’australiano Kyle Chalmers che tocca in 45″16 e conquista la medaglia d’oro, precedendo il francese Maxime Grousset (45″41), che si aggiudica l’argento. “E’ stata una gara molto difficile, con un terzo posto che ci sta. Ho fatto il mio tempo al centesimo, va bene così, sono contento”. Ha detto il piemontese Miressi al termine della finale odierna. “Chalmers aveva dichiarato che voleva vincere in casa, lo ha fatto ed è giusto così. Si punta sempre al primo posto ma mi accontento di questo terzo posto, non c’è nessun rammarico”, ha spiegato ancora l’azzurro ai microfoni di Rai Sport.
In chiusura di giornata l’argento della 4×50 stile maschile. L’Italia, con Alessandro Miressi, Leonardo Deplano, Thomas Ceccon e Manuel Frigo, che fino all’ultima virata era davanti, chiude in 1’23″48. Medaglia d’argento agrodolce e a maro in bocca per gli azzurri, che si arrendono all’Australia per appena quattro centesimi. A chiudere il podio l’Olanda che si aggiudica il bronzo.
Sono sette finora le medaglie conquistate dall’Italia nella rassegna iridata di Melbourne, in vasca corta.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).


Loading