Aereo ITA dedicato a Pancalli, n° 1 Cip “Orgoglioso”

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ROMA (ITALPRESS) – “Uno dei prossimi aerei di ITA Airways avrà il nome di Luca Pancalli, che è stato uno degli atleti paralimpici più vincenti di sempre. Intitolare gli aerei ai grandi sportivi per noi significa legarci in modo indissolubile allo sport e all’importanza che ha per il Paese. Nei prossimi anni la nostra sarà la flotta più green e giovane d’Europa”. Lo ha dichiarato Fabio Maria Lazzerini, amministratore delegato e direttore generale di ITA Airways, durante la conferenza stampa di presentazione dell’accordo tra la compagnia e il Comitato Italiano Paralimpico. “Grazie, ne sono orgoglioso – ha risposto Pancalli, seduto accanto a Lazzerini in conferenza stampa – come ex atleta paralimpico e come italiano, vi dico grazie per questa opportunità. Ma vorrei che fossi il primo di tanti altri atleti paralimpici ad avere un aereo intitolato. Ci sono tanti altri ragazzi e ragazze che stanno rendendo orgoglioso questo Paese. Vedendo gli aerei di ITA colorati d’azzurro mi vengono alla mente ricordi di atleta che nella propria vita sportiva trasporta i propri sogni, ma anche le proprie delusioni, sempre accompagnato da un volo aereo. L’aereo è compagno di vita di tanti atleti”.


“Siamo un’azienda nuova e vogliamo essere una compagnia di bandiera perché ce lo meritiamo e perché la gente ci vuole bene, non perché siamo dello Stato italiano. Sembra poco, ma è una rivoluzione copernicana rispetto al protezionismo del passato” ha dichiarato Fabio Maria Lazzerini, amministratore delegato e direttore generale di ITA Airways.  “Puntiamo sull’italianità – ha aggiunto – non quella di pizza e mandolino. L’Italia è un territorio di eccellenza, anche e soprattutto nello sport. Lo sport ci insegna ogni giorno la fatica, l’allenamento quotidiano, il rispetto dell’avversario, la voglia di superarlo. E un’azienda deve fare la stessa cosa”.

“L’attenzione al mondo della disabilità e a tutti i passeggeri dovrebbe diventare il modello unico di lavorare nel mondo pubblico, privato, dello sport e della sanità. Oggi è una giornata speciale perché rappresentiamo un modo di pensare che non è così scontato. Se viene prima il cambiamento culturale o le cose da fare? Devono stare insieme. Se le leggi ci sono e non sono applicate significa che dobbiamo promuovere il cambiamento. Ma da solo non lo promuoviamo se non ci attiviamo tutti e diventa un tema condiviso anche dalle aziende” le parole del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. “I cambiamenti si fanno un passo per volta e questo è un grande passo”.

– foto Italpress –
(ITALPRESS).

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