Traghetti: ecco le norme di sicurezza di Corsica Sardinia Ferries

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Riparte il turismo e con esso anche i traghetti. E proprio a questo proposito Corsica Sardinia Ferries, compagnia di navigazione italo-francese che si occupa del trasporto via mare, ha stilato una serie di regole da seguire utili a garantire la sicurezza del personale e dei passeggeri.


Sono state già attuate, difatti, tutte le misure igienico-sanitarie impartite dalle autorità governative, sanitarie e marittime. Il protocollo a cui ha aderito Corsica Sardinia Ferries inizierà già prima della partenza. La compagnia, infatti, informerà da subito i passeggeri su tutte le misure da adottare obbligatoriamente a bordo delle navi.

Tra queste c’è la procedura di check-in che si effettuerà senza alcun contatto, così come la consegna delle chiavi della cabina. L’imbarco sarà regolamentato e distanziato e anche lo sbarco avverrà in maniera ordinata e scaglionata, al fine di evitare gli assembramenti.

Dall’imbarco e per tutta la permanenza a bordo i passeggeri avranno l’obbligo di indossare la mascherina nei locali pubblici. Motivo per il quale ogni cliente dovrà necessariamente esserne provvisto.

Durante la navigazione il mantenimento delle distanze interpersonali tra i diversi passeggeri sarà garantito dal personale di bordo. Il quale, a sua volta, indosserà tutti i dispositivi di protezione necessari e vigilerà sul comportamento delle persone. Verranno, di conseguenza, controllati che siano rispettati gli standard di sicurezza sanitaria.

Su tutte le unità verrà esposto il Decalogo Comportamentale Ministeriale in italiano, inglese e francese e le buone norme di comportamento saranno rammentate anche grazie alla diffusione di annunci e alla presenza di flyer informativi in vari scomparti dei traghetti.

Per quanto riguarda la ristorazione, invece, il servizio sarà attivo con le modalità “delivery in cabina” o “take away“. Chiaramente non saranno da meno pulizia e sanificazione delle camere e degli spazi comuni. Queste, infatti, saranno garantite a ogni scalo.

Sul piano degli impianti di condizionamento, nei vari ambienti verrà utilizzata solo aria esterna e non ricircolata. Infine, su tutte le navi della flotta ci sarà un medico di bordo e un team sanitario a terra in contatto costante con tutte le unità.

Potremo quindi, seppur in maniera diversa, tornare a navigare verso bellezze come la Costa Azzurra, isole nostrane che lasciano senza fiato tra cui la meravigliosa Sicilia, la selvaggia e autentica Sardegna, la piccola ma perfetta isola d’Elba, oppure dirigerci verso le incredibili Baleari o andare in direzione Corsica.

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Isola d’Elba, Fonte: iStock

da Si Viaggia

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