Samoiedo: caratteristiche, educazione, malattie e curiosità

Condividi
Tempo di Lettura: 4 minuti

È il cane delle nevi, delle slitte e delle renne siberiane. Non a caso la sua folta pelliccia gli ha permesso di sopravvivere nelle regioni siberiane in cui la razza è nata e si è diffusa nel tempo. Stiamo parlando del Samoiedo, un cane primitivo con una netta somiglianza a Spitz tedesco, Volpino italiano e Volpino di Pomerania; tutti discendenti dei cani nordici.


Scopriamo di più sul Samoiedo, una razza siberiana dal carattere eccezionale.

Origine

Come abbiamo già detto, il Samoiedo è un cane originario della Siberia e della Russia del Nord. Nello specifico il suo nome deriverebbe dall’appellativo utilizzato per riferirsi ad alcune tribù nomadi che popolavano l’immensa provincia russa. È proprio in queste gelide regioni che il Samoiedo veniva utilizzato sia come cane da pastore per le renne che come cane da slitta.

Sebbene si dica che la razza del Samoiedo sia molto antica, non vi è una datazione certa sulla sua selezione. Il cane rimase confinato fino all’Ottocento in Siberia, vivendo quasi in simbiosi con gli allevatori del posto. Fu però a metà del XIX secolo che la razza iniziò a fare capolino in Europa come dono degli Zar di Russia. Il suo standard fu redatto prima negli Stati Uniti dall’American Kennel Club nel 1906 e poi in Inghilterra nel 1909.

Aspetto

Il Samoiedo è un cane di taglia media e appartiene al gruppo Cani tipo Spitz e tipi primitivo, sezione Cani nordici da slitta dell’ENCI. L’altezza al garrese è mediamente di 55 cm per i maschi e 50 cm per le femmine. Il peso ideale del Samoiedo dovrebbe aggirarsi sui 20-30 kg.

La struttura del Samoiedo è dotata di forza e potenza, ma allo stesso tempo l’aspetto del cane risulta molto elegante. La testa è grande e cuneiforme e il muso ha un espressione che sembra sorridere a chi lo guarda.

Gli occhi sono a mandarla mentre le orecchie sono triangolari, leggermente arrotondate sulle punte e ben distanti tra loro. Il dorso di questa razza è massiccio, lo stesso vale per le zampe e per la coda posizionata molto in alto.

Il Samoiedo presenta un doppio mantello: il sottopelo è corto, soffice e folto, mentre il pelo esterno risulta più ruvido e dritto. Il pelo delle femmine appare più corto e più morbido di quello dei maschi. Lo splendido manto ricopre completamente l’animale, come nel Chow Chow, ma i colori ammessi dallo standard sono il bianco artico e il panna.

Il pelo del Samoiedo consente alla razza di proteggersi completamente dalle intemperie e dalle gelide temperature siberiane che possono toccare anche i -40°.

Che carattere ha il Samoiedo?

Il Samoiedo è un cane ideale per qualunque famiglia. La sua indole è docile, affabile e sensibile. Questo cane è estremamente amorevole e vuole essere sempre a stretto contatto con i propri umani anche perché è così che viveva un tempo in Siberia. La razza è inoltre intelligente, dolce, vivace, ma anche testarda. Anche con gli estranei il Samoiedo si dimostra amichevole e socievole.

Il Samoiedo non sopporta la solitudine e tende ad abbaiare molto se lasciato solo per lunghi periodi. In questo non si differenzia poi tanto dal suo parente Volpino di Pomerania.

Come educare un cucciolo di Samoiedo?

Per alcuni l’educazione di un Samoiedo può essere complessa perché la razza tende a essere ostinata, ma niente panico. Inizia a insegnare al tuo cane i comandi di base in sezioni non più lunghe di 5 minuti da ripetere durante il giorno. Assicurati che il tuo cucciolo socializzi il più possibile. In generale più un cane trascorre del tempo alla scoperta e conoscenza dei suoi simili, meglio saprà relazionarsi da adulto.

Il Samoiedo è un cane sveglio e gentile ed essendo cresciuto come cane da lavoro adora svolgere ogni tipo di attività. Questo è un grande punto a favore della razza che prende parte con piacere a qualunque cosa gli si proponga. Attenzione però perché questa caratteristica può essere anche un’arma a doppio taglio. Se il Samoiedo è annoiato, tenderà a incanalare le sue energie in comportamenti distruttivi come la masticazione di tutto ciò che trova intorno a sé.

Malattie

Il Samoiedo è una razza longeva e resistente. L’aspettativa di vita si aggira sui 12-15 anni. Sebbene sia un cane robusto, l’animale non è esente da alcune patologie tra cui:

  • displasia dell’anca
  • cataratta
  • torsione gastrica
  • diabete mellito
  • obesità
  • malattia di Von Willebrand
  • malattie renali

Rapporto con i bambini

Il Samoiedo è una delle razze che amano spassionatamente i più piccoli. Adorano passare tanto tempo con loro e ricevere coccole. Il suo carattere amorevole e di guardiano lo rende un un ottimo compagno di giochi con cui i bambini vanno perfettamente d’accordo.

Proprio perché molto socievole la razza è consigliata alle famiglie con bambini e con altri cani. Il Samoiedo riesce a integrarsi in maniera eccellente in qualunque nucleo familiare, riuscendo persino a fare da guida agli altri animali domestici.

Curiosità

Una femmina di Samoiedo di nome Etah fu il cane leader della spedizione al Polo Sud dell’esploratore norvegese Roald Amundsen che per primo raggiunse le regioni polari meridionali.

Il Samoiedo è tra le razze canine più amichevoli che ci sia e porta anche i soprannomi di “Sammie smile” e “Smiley dog” per via del suo meraviglioso carattere.

Per saperne di più su altre razze canine leggi anche:

Loading

Lascia un commento