Renato Lombardo, produttore di spettacoli e project manager di grandi eventi da 40 anni, si candida al consiglio comunale di Catania con la lista civica “Enrico Trantino sindaco per Catania”

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

“Da 40 anni con passione al servizio della cultura a Catania”. È con questo slogan che Renato Lombardo scende in campo per le prossime elezioni comunali, che si terranno domenica 28 e lunedì 29 maggio, come candidato al consiglio comunale nella lista civica “Enrico Trantino sindaco per Catania”.


Domenica 23 aprile alle 18:30, presso il First Bar di piazza Goliarda Sapienza, ex piazza delle Belle a San Berillo, l’apertura ufficiale della campagna elettorale, alla presenza del candidato sindaco del centro destra Enrico Trantino.

“La mia campagna elettorale comincia dal cuore della città – dichiara Lombardo – a fianco di un uomo di valore e un professionista che stimo e reputo la migliore scelta per Catania. Lo faccio con una lista civica perché sono convinto che il benessere di ognuno di noi appartiene alle emozioni che non hanno colori, bandiere e limiti. Una sfida non semplice che desidero fare per dare il mio contributo”.

Da sempre impegnato sul fronte cultura, ha organizzato oltre 30.000 spettacoli molti dei quali come direttore artistico della storica associazione The Brass Group e poi al Brass Jazz Club La Cartiera. Padre di 2 figli di 25 e 31 anni, il padre Rocco Lombardo negli anni ’60 fondò il Teatro Sud, nel quale recitava il fratello Roberto, divenuto poi Nuovo Teatro quando Renato Lombardo, all’età di 21 anni, lo ha poi gestito in prima persona.

Nipote d’arte anche nello sport, il nonno materno era Carmelo Di Bella, allenatore del Calcio Catania negli anni ’60/’70 quando si urlava “Clamoroso al cibali”. Pur non distaccandosi mai da Catania, ha vissuto e lavorato per quasi 10 anni tra Parigi e Dubai dove ha ideato e diretto il Dubai Jazz Festival, poi altri 6 anni a Milano. Qui nel 2016 ha prodotto il Milano Off Fringe Festival, un format internazionale di marketing territoriale, artistico/turistico che lo scorso ottobre insieme a Francesca Vitale è stato realizzato anche a Catania.

“La mia promessa è di battermi con decisione e passione, come ho sempre fatto nel mio lavoro, – continua Lombardo – rappresentando tutti coloro che hanno bisogno di arricchimento interiore, di una visione di rinascita metropolitana di Catania dal centro storico alle periferie, ed è per questo motivo che ho deciso di far partire a San Berillo la mia candidatura. È necessario contrastare l’impoverimento emozionale, sociale e culturale partendo dalle scuole e da tutte quelle realtà che vedono come protagonista il mondo dei giovani. Per tendere ad una società felice non basta solo il parametro quantistico del PIL ma è necessario anche il FIL (Felicità Interna Lorda). Troppo spesso, ci soffermiamo solo sulle cose brutte e lasciamo che il bello si distrugga”.

Loading