Plank per 200 secondi: la protesta sui social per chiedere la riapertura delle palestre #OpenMijnFitness

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Le palestre sono chiuse ormai da molti mesi e non c’è dubbio che siano una delle attività che più ha risentito delle restrizioni dovute alla pandemia. Gli sportivi però iniziano a farsi sentire e la catena di palestre Basic-Fit ha lanciato un’originale protesta sui social: una sfida di plank per sensibilizzare sull’importanza dell’allenamento fisico e sulla necessità di riaprire subito i centri sportivi.


Rimanere in posizione plank per 200 secondi e condividere l’esercizio sui social con l’hashtag #OpenMijnFitness o #OuvreMaSalle. È la “sfida” lanciata da Basic-Fit, catena internazionale di palestre che possiede più di 800 strutture in diversi paesi dell’Ue, per “dare un segnale forte” ai Governi e chiedere di riaprire al più presto le palestre.

Come scrivono i gestori dei centri sportivi nel post su Facebook che ha lanciato l’iniziativa:

“Nonostante tutti i nostri sforzi dietro le quinte negli ultimi mesi, i nostri club sono rimasti chiusi”

La scelta dei 200 secondi non è casuale, si fa riferimento infatti ai “200 giorni da quando le sale fitness sono state chiuse” ma non è obbligatorio rimanere in posizione plank per tutto questo tempo. Chiunque è invitato a partecipare: l’importante stavolta non è vincere la sfida ma diffondere la protesta per favorire la riapertura delle palestre.  

E così sui social iniziano a comparire foto e video di tanti sportivi che negli ultimi mesi si sono allenati a casa o nei parchi pubblici e che in questi giorni sono alle prese con uno degli esercizi più amati e praticati: il plank, nelle sue tante varianti.

E c’è chi ricorda che:

“Fitnessclub, yoga e pilates fanno parte della soluzione, non del problema! Facciamo girare la voce ai media e al governo!”

Fonte: Basic Fit Facebook

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