Piero Pelù e Tosca al Mei ‘anno zero’, a Faenza dal 2 ottobre

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Sangiorgi: "È una ripartenza, nulla sarà più come prima". La locandina ricorda il capolavoro di Rossellini 'Germania anno zero' Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print


ROMA – Un anno zero, una ripartenza per la musica indipendente e per il Mei. È stata infatti presentata la 25esima edizione del Mei-Meeting Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, che si svolgerà dal 2 al 4 ottobre a Faenza.

Il patron Giordano Sangiorgi ha spiegato che per la rassegna sarà “un anno zero. È una ripartenza. Non a caso la locandina scelta fa riferimento a ‘Germania Anno Zero’, il film di Roberto Rossellini nel 1948, manifesto del neorealismo”, riferito al post ricostruzione nel secondo dopoguerra.

Il Mei si terrà dal 2 al 4 ottobre, tra concerti, rassegne e convegni. Già annunciati i primi grandi nomi. Sabato 3 ottobre sarà presente Piero Pelù, per ritirare il Premio per i suoi 40 anni di carriera, “un omaggio per aver portato il rock alternative italiano ai vertici delle classifiche, legando sempre la sua musica a un forte impegno civile e sociale”. Al Mei terrà uno speciale concerto in acustico in piazza del Popolo.

Contemporaneamente ci sarà Tosca, che riceverà il Premio Nilla Pizzi come miglior artista in gara al 70esimo Festival di Sanremo e si esibirà in concerto al Teatro Masini.

Altri grandi nomi il 4 ottobre. Ancora un pezzo di storia dei Litfiba: sarà premiato per i suoi 40 anni di carriera anche Gianni Maroccolo, compositore, bassista, produttore artistico, ex anche dei C.S.I.. Il riconoscimento è dedicato al suo percorso artistico ‘da sempre legato alla ricerca, all’innovazione e alla sperimentazione senza compromessi’. Ad accompagnarlo in concerto in piazza del Popolo, ci sarà Stefano ‘Edda’ Rampoldi, con cui ha inciso l’album ‘Noio; volevam suonar’, durante il lockdown. L’ex frontman dei Ritmo Tribale ha inoltre collaborato all’ultimo disco solista di Gianni Maroccolo ‘Alone vol. IV’ e al precedente ‘Alone vol. I’.

Sul palco di piazza del Popolo, sempre domenica, salirà anche Omar Pedrini, che riceverà la Targa per i 25 anni di ‘2020 Speedball’, quinto album dei Timoria, che anticipava in tempi non sospetti il tema della realtà virtuale e si è rivelato profetico per i temi ecologici trattati, oggi più attuali che mai. Il cantautore si esibirà dal vivo e presenterà il libro di cui ha curato la prefazione ‘L’osteria del palco. Storie gastromusicali di musicisti on the road’, insieme all’autrice Francesca Amodio.

Edizione numero 25, quindi, “ma un vero e proprio anno zero”, ha appunto ribadito più volte Sangiorgi, sottolineando che solo “il 20% del settore è ripartito. Ci sono state differenze di trattamento, come per il mondo sportivo. La scelta della locandina di Germania anno zero, con le macerie causate dalla guerra, “è un messaggio di ricostruzione. Nulla sarà come prima”.

Sarà inoltre ospite della rassegna il cantautore italo-canadese Toz Antonio Piretti, che il 14 giugno è partito da Ratzeburg (Germania) per il suo tour in bici ‘Not Only A Currency’: una serie di house concert in 16 dei 19 paesi dell’Unione Europea accomunati dalla stessa valuta, che terminerà a fine settembre in Grecia. Al Mei 2020, l’artista festeggerà la fine di questa avventura internazionale raccontando al pubblico la sua esperienza ed esibendosi dal vivo. Ma sono ancora tanti gli appuntamenti che animeranno il Mei 2020 in questa speciale edizione che celebra i 25 anni di rassegna.

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Venerdì 2 ottobre, in piazza del Popolo, è in programma il concerto ‘Buon Compleanno Castellina’, un omaggio al maestro Castellina per il centenario della sua nascita. L’Orchestra Castellina-Pasi, l’unica orchestra da ballo italiana ad aver conquistato due dischi d’oro, presenterà al pubblico i successi di ieri e di oggi.

Sabato 3 ottobre, al Teatro Masini, si terrà la 4a edizione del Premio dei Premi, contest ideato da Giordano Sangiorgi e diretto da Enrico Deregibus in cui si confrontano i vincitori dei concorsi intitolati a storici artisti scomparsi.

Lo stesso giorno si terrà la finale del contest ‘Arrangiami! 100 anni per il futuro’ organizzato dal Mei con il Gruppo Editoriale Bixio, che vedrà esibirsi i 3 artisti più votati fra gli 8 semifinalisti che saranno annunciati il 15 settembre a Roma, nel corso dell’evento Face2Face.

Sabato 3 e domenica 4 ottobre, presso il Palazzo delle Esposizioni di Faenza, si terrà la 2a Fiera del disco di Faenza, organizzata da Music Day Roma e Mei: un ampio parterre standistico con decine di espositori provenienti da tutta Italia proporrà una ricca offerta di dischi in vinile, cd, poster, riviste, oggettistica e memorabilia.
Tornerà inoltre il Forum del giornalismo musicale, ideato da Giordano Sangiorgi e diretto da Enrico Deregibus, due giornate di incontri, assemblee e seminari che ogni anno chiamano a raccolta decine di giornalisti del settore. In questo contesto, sabato 3 ottobre, si terrà l’8a edizione della ‘Targa mei musicletter’, il premio nazionale dedicato al giornalismo musicale sul web, ideato e organizzato da Luca D’Ambrosio (Musicletter.it) con la collaborazione di Giordano Sangiorgi. Come da tradizione saranno premiati il ‘Miglior sito collettivo’ e il ‘Miglior blog personale’ di informazione musicale e culturale del 2020, mentre il Premio speciale – Targa Mei Musicletter quest’anno andrà al ‘Miglior distributore discografico’.
Non mancherà la cerimonia di consegna di uno dei più importanti riconoscimenti del Mei, il Pivi 2020 – Premio Italiano Videoclip Indipendente, che premierà il miglior videoclip indipendente dell’anno.

Durante questa edizione sarà inoltre assegnato il Premio Speciale #FattoeVistoinCasa alla migliore opera video realizzata durante il lockdown. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 luglio. Prorogate fino al 30 agosto le iscrizioni a Mei Superstage, il contest gratuito rivolto agli emergenti under 30 con in palio l’esibizione sul palco del Mei 2020. Il concorso è realizzato in collaborazione con AudioCoop (Coordinamento Etichette Discografiche Indipendenti), AIA (Associazione Artisti Indipendenti) e Rete dei Festival (network nazionale dei contest). A settembre saranno annunciati i vincitori del premio Pimi – Miglior Artista Indipendente dell’anno, del premio Giovani Mei – Exitwell e del premio Migliore Band Emergente dell’anno.

Il Mei quest’anno non sarà solo protagonista nelle piazze di Faenza, ma anche sul web: ExtraMeiWeb è il nuovo format creato per poter raggiungere tutti i fan della manifestazione anche in questo periodo di distanziamento. Sui canali social del Mei e sul sito, saranno infatti disponibili contenuti esclusivi.

Fin dalla prima storica edizione, il Mei, la manifestazione fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, Csi, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma.

Durante i suoi 25 anni di attività il Mei, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del Mei contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.

Anche quest’anno il Mei trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno premiate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la penisola e selezionati dalla Rete dei Festival, insieme ai loro artisti legati al circuito di Aia-Artisti Italiani Associati, presieduto da Renato Marengo, storico partner del Mei con Classic Rock on Air.

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