Perché Termoli è il borgo dell’amore

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Il borgo antico di Termoli, nel Molise, è circondato da mura e si staglia su un piccolo promontorio da cui si scorge il Mare Adriatico. A vederlo ci si innamora.


Una vera perla della costa molisana, che ha saputo mantenere due anime distinte ma unite, il Borgo Vecchio e la Città Nuova: il borgo è il fulcro della storia di Termoli, con le sue strette vie lastricate, il Castello Svevo, la Cattedrale, la Passeggiata dei Trabucchi.

Chi visita questo borgo nella settimana di San Valentino, lo vedrà avvolto in una luce rossa come il fuoco: proviene dal castello che, in occasione della festa degli innamorati viene illuminato. Sono tanti gli scorci romantici del borgo. Si può seguire un vero e proprio itinerario dell’amore tra i luoghi più belli delle vecchie mura dove una segnaletica invita a fare una sosta, a guardare il panorama e a scambiarsi un gesto d’amore.

Il castello è formato da due strutture: un corpo centrale con quattro torrette, la cui forma circolare conserva un notevole fascino, e la torre superiore, isolata dal resto della costruzione, che ospita sulla sommità la stazione meteorologica dell’Aeronautica Militare.

La Città Nuova, invece, è il centro della vita sociale, con i celebri mercati termolesi ricchi di bancarelle che impreziosiscono le ariose piazze.

Da non perdere la Rejecelle, il vicolo più stretto d’Italia – primato rivendicato da un Comune marchigiano, Ripatransone, nella provincia di Ascoli Piceno – il porto e la zona balneare di Marina di San Pietro, il più bel litorale di Termoli, dove d’estate ci sono spiagge attrezzate, servizi e divertimenti di ogni tipo. La città, che dal 2003 ottiene il riconoscimento della Bandiera Blu, è un’importante meta turistica, apprezzata in particolare per la qualità dell’acqua del mare e la sicurezza delle spiagge.

@123rf

Da Si Viaggia

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