Pedestribus: gli itinerari per scoprire l’entroterra di Genova

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La splendida città di Genova racchiude moltissimi capolavori tutti da esplorare, ma in quanti – ad eccezione di chi vi abita – sanno che alle sue spalle è cinta da panorami mozzafiato? Proprio per valorizzare questo incredibile patrimonio, nasce il progetto Pedestribus.


Non solo mare: l’entroterra genovese offre splendidi paesaggi naturali, piccoli borghi incantevoli e monti che non aspettano altro di essere scoperti. Molti di questi luoghi sorgono a pochi chilometri dalla città, e quindi sono facilmente raggiungibili. L’idea è quella di promuovere il turismo slow, quello che è il nuovo trend dell’estate, e permettere ai turisti di ammirare nuovi panorami approfittando di mezzi economici ed ecologici: il bus e i propri piedi. È evidente dunque l’origine del termine Pedestribus, che segna lo sviluppo di un’iniziativa davvero molto interessante.

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Genova, Amt, Cral, Cai e Soccorso Alpino, è volto a promuovere il territorio e l’escursionismo senza doversi allontanare troppo dalla città, potendo così usufruire comodamente di mezzi pubblici. Sono già stati individuati ben 8 itinerari che presentano vari livelli di difficoltà, così da permettere ad ogni escursionista di adattare la propria avventura sulla base delle abilità tecniche possedute. Come si concreta il progetto Pedestribus?

È presto detto: tutti gli itinerari possono essere compiuti agilmente a piedi, mentre i vari punti di partenza e di arrivo dei percorsi sono collegati con i mezzi pubblici. Non c’è alcun bisogno di prendere l’auto per scoprire le bellezze del territorio genovese. Dal cuore della città, si potrà arrivare ovunque, e finalmente concedersi una lunga camminata tra panorami mozzafiato.

Come abbiamo anticipato, sono 8 i sentieri attualmente tracciati per il progetto Pedestribus, i quali offrono possibilità quasi infinite. Potrete scoprire le meraviglie dell’Alta Val Chiaravagna, lungo il corso dell’omonimo torrente che sfocia nei pressi di Sestri Ponente, oppure la bellissima vista che si può godere sul Golfo di Genova percorrendo l’itinerario ad anello dell’Asosto di Bigiae. Molto interessante è invece la passeggiata che conduce da Sampierdarena al suggestivo Forte Diamante; quest’ultimo è a sua volta una delle tappe dell’escursione ad anello che, lungo l’acquedotto storico, porta alla scoperta dei forti genovesi.

Dal mare alla montagna: sono diversi gli itinerari che, partendo dai quartieri affacciati sul golfo, si spingono verso l’entroterra. Come quello che collega Pegli all’affascinante Colle Gandolfi, un percorso un tempo importantissimo per i suoi traffici commerciali. Mentre il sentiero che percorre le Mura Nuove, sulle alture di Genova, regala delle vedute da cartolina non solo della città, ma anche delle vallate del Bisagno e del Polcevera.

L’iniziativa prevede anche un percorso decisamente particolare: si tratta dell’itinerario a bordo di un treno, lungo le mete escursionistiche più belle toccate dalla ferrovia Genova Casella. Insomma, le alternative sono davvero tantissime: se desiderate scoprire luoghi nuovi o semplicemente lasciarvi alle spalle il caos cittadino per qualche ora, non dovrete far altro che scegliere il sentiero giusto per le vostre esigenze e mettervi in marcia.

da Si Viaggia

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