Pagati per non fare niente: arriva la borsa di studio in pigrizia
Pagati per non fare niente, un desiderio che per qualcuno potrebbe diventare realtà. Alzi la mano chi firmerebbe subito un contratto di lavoro in cui, in sostanza, si viene pagati per non fare un bel niente.
L’idea di questo interessante progetto è venuta a un architetto di nome Friedrich Von Borries che ha deciso di svelarne i particolari e gli obiettivi a The Guardian, il quotidiano britannico. Se vi interessa sapere come guadagnare oziando rimanete con noi perché stiamo per svelarvi tutto.
Pagati per non fare niente: ci sono volontari?
Se il vostro sogno è di guadagnare un più che dignitoso stipendio senza praticamente far nulla, potreste pensare di mandare la vostra candidatura all’Università di Belle Arti di Amburgo. L’unico requisito per poter partecipare al progetto è, ahimé, essere tedeschi.
L’Università è infatti pronta a offrire tre borse di studio dei 1600 euro agli studenti che hanno intenzione di non fare un bel niente, ma in modo creativo. Il progetto ha lo scopo di capire qualcosa di più sulla contraddizione della società che mira alla sostenibilità, valorizzando allo stesso tempo il successo.
Lo ha spiegato, come dicevamo poco sopra, il promotore dell’iniziativa, l’architetto Friedrich Von Borries. Se siete tedeschi e volete candidarvi, non dovete fare altre che rispondere a 4 domande ben specifiche: cosa non vuoi fare, per quanto tempo non vuoi farlo, perché non vuoi farlo e infine perché sei la persona giusta per non farlo.
Sarà una giuria che avrà il compito di decidere quale sia la inattività più importante da portare avanti. Avete tempo fino al 15 settembre. Inoltre se sarete scelti dalla suddetta giuria, sappiate che la borsa di studio vi verrà rilasciata insieme a un “rapporto sull’esperienza” a inizio 2021.
Allora, siete interessati? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti, nel frattempo non perdetevi anche quest’altra interessante proposta: Vivere un mese in un castello in mezzo al mare per 40 mila dollari
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