Max Verstappen, 5 cose che forse non sai del pilota Red Bull (che dà filo da torcere anche a Hamilton)

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Lewis Hamilton vince davanti a Max Verstappen la prima gara del mondiale di Formula 1 che si annuncia un duello appassionante, proprio come quello appena visto in Bahrain tra il campione del mondo e il talento della Red Bull che può contare in questo inizio di stagione su una vettura super veloce. Ci sono volute tutta la maestria e la grinta di Hamilton per tenere dietro agli scarichi della sua Mercedes uno scatenato Verstappen, che quest'anno punterà a vincere il mondiale più che mai dopo i due terzi posti del 2019 e 2020.


Il gene della velocità

Figlio d'arte di Jos, ex-pilota di F1, e della kartista belga Sophie Kumpen, Max comincia bambino sui kart. A 7 anni, disputa campionati belgi e olandesi; nell'ambito delle competizioni WSK ha vinto nel 2010 l'Euro Series KF3, la Nations Cup KF3 e la World Series KF3, nel 2011 l'Euro Series KF3, nel 2012 la Master Series KF2 e nel 2013 l'Euro Series KZ1 e la Master Series KZ2. Nel 2013 vince il campionato mondiale kart nella categoria KZ ed è campione europeo (categorie KF e KZ). Nel 2014 chiude al terzo posto il campionato di Formula 3 con 10 vittorie.

Una pioggia di record

Entra nel Red Bull Junior Team e debutta 15enne in Formula 1 con le prove libere di Suzuka in Giappone, dando inizio a una sequela di primati di precocità. Nel 2015 esordisce come pilota titolare di F1 con Toro Rosso all'età di 17 anni e 166 giorni, record destinato a rimanere imbattuto dato che, dopo di lui, la Fia concederà la Superlicenza solo ai maggiorenni. È stato il più giovane a debuttare in F1; e anche il più giovane al via di un Gp; ad andare a punti in F1; nonché l'unico olandese a vincere un Gp. A 18 anni, 7 mesi e 15 giorni, Max Verstappen è poi diventato il più giovane pilota di sempre a trionfare in una gara di F1, a Barcellona nel 2016. Nel 2020 l'olandese della Red Bull è diventato il più giovane della storia ad aver conquistato dieci Gran Premi, all'età di 23 anni e 80 giorni, battendo Sebastian Vettel. L'unico record di precocità che manca a Max è quello del più giovane campione del mondo di F1, dal momento che avrebbe dovuto conquistare il titolo nel 2020. Il primato del campione più giovane è ancora nella mani di Vettel con 23 anni e 4 mesi, all'epoca pilota della Red Bull. Un pilota con cui Verstappen ha avuto diversi scontri.

Formula 1 Championship – Formula 1 Gulf Air Bahrain Grand Prix 2021 – Red BullDPPI/Dppi / IPA

Campione al simulatore

A tanti piace lo stile volitivo e aggressivo della guida di Max fin da quando ha cominciato a sgomitare in pista. Uno stile che, a quanto pare, riflette anche al simulatore. Nel 2019, essendo state sospese le prove libere a Suzuka per il passaggio del tifone Hagibis, Max e Carlos Sainz jr. si sono sfidati alla PlayStation. «Il sabato più competitivo che abbiamo avuto negli ultimi anni», ha postato su Instagram in quell'occasione l'olandese. Che sia un pilota che non ci sta a perdere, mai, è emerso anche sulle piattaforme da utenti che hanno giocato con lui nella realtà virtuale.

Nelle mire della Ferrari

La Ferrari ha provato a ingaggiare Max Verstappen. Nel 2014, quando l’olandese fece uno stage per la Ferrari Driver Academy, fu notato da Luca Baldisserri come un predestinato. Ma la Red Bull non si fece sfuggire il ragazzo prodigio e lo incamminò verso Faenza, Toro Rosso.

L'inaugurazione del motore Tag-Heuer

All'inizio del 2016 la Red Bull ha deciso di ribattezzare i motori Renault con il nome dello sponsor Tag-Heuer. Max Verstappen è così diventato il primo pilota a vincere con questo propulsore.

Formula 1 Championship – Formula 1 Gulf Air Bahrain Grand Prix 2021 VERSTAPPEN MaxDPPI/Frederic Le Floc H / IPA

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