L’Ematologia del Policlinico di Palermo centro di riferimento per l’Amiloidosi AL

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Tempo di Lettura: 2 minutiPALERMO (ITALPRESS) – L’Unità operativa complessa di Ematologia del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, diretta dal professore Sergio Siragusa, è stata riconosciuta dall’Assessorato Regionale della Salute quale Centro di Riferimento per il trattamento dei pazienti affetti da Amiloidosi AL. Questa patologia rara e complessa, caratterizzata da un accumulo depositi di proteine anomale, chiamate amiloidi, nei […]

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PALERMO (ITALPRESS) – L’Unità operativa complessa di Ematologia del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, diretta dal professore Sergio Siragusa, è stata riconosciuta dall’Assessorato Regionale della Salute quale Centro di Riferimento per il trattamento dei pazienti affetti da Amiloidosi AL.
Questa patologia rara e complessa, caratterizzata da un accumulo depositi di proteine anomale, chiamate amiloidi, nei tessuti e negli organi di tutto il corpo, colpisce un numero limitato di pazienti nella nostra regione e richiede un approccio altamente specializzato. Senza una terapia che blocchi l’accumulo di amiloide, il danno degli organi colpiti è progressivo fino ad arrivare a una compromissione molto grave.
“Da oltre un anno, la nostra equipe medica – afferma Cirino Botta, referente per l’amiloidosi AL dell’Ematologia – offre valutazioni cardiache e nefrologiche rapide a tutti i pazienti con gammopatia monoclonale, (accumulo nel midollo osseo e nel sangue di una proteina anomala, ndr). Questo approccio ci consente di individuare la malattia nelle sue fasi più precoci e di avviare tempestivamente il trattamento, seguendo le linee guida delle principali società scientifiche internazionali”.
Il successo della terapia dipende dalla precocità della diagnosi.
In Italia si stimano circa 800 nuovi casi ogni anno. La “AL” è una tra le più comuni amiloidosi, di cui si conoscono circa trenta tipi diversi, ciascuno causato da una diversa proteina. Ogni tipo richiede una terapia differente e personalizzata e controlli frequenti per monitorare l’efficacia della cura e il danno dell’organo.
Al fine di garantire il miglior percorso diagnostico e terapeutico per tutti coloro che sono affetti da questa patologia, sono attive collaborazioni interne tra l’Ematologia e le Unità operative di Nefrologia, Cardiologia (Cardio-Oncologia), Medicina Interna, Gastroenterologia, Neurologia, Anatomia Patologica e Chirurgia.
“Inoltre, – sottolinea Siragusa – la nostra collaborazione con il Centro di Riferimento Nazionale per lo studio e il trattamento delle Amiloidosi sistemiche del Policlinico “San Matteo” di Pavia ci permette di offrire diagnosi avanzate e terapie che rispettano gli standard internazionali più elevati”.
La disponibilità di nuove terapie ha migliorato le possibilità di cura e la prognosi della malattia.
“I nostri pazienti – conclude Siragusa – potranno beneficiare di innovative terapie che hanno dimostrato risultati eccezionali nel trattamento della malattia. I pazienti possono essere curati presso il nostro Centro in regime di day service, garantendo un trattamento di qualità nelle vicinanze del loro luogo di residenza”.
– foto ufficio stampa Policlinico di Palermo, professore Sergio Siragusa –
(ITALPRESS).

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