I Pesci d’Aprile più celebri di sempre nel mondo del calcio

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Ci sono notizie e notizie, ma quelle datate 1° aprile sono le più pericolose per colpa dei pesci d'aprile. Vere o fasulle? Titoli da prima pagina o scherzi di qualche burlone?


Quando si parla di 1° d'aprile il calcio diventa protagonista, dal momento che più volte in passato sono uscite, proprio nel giorno più scherzoso dell'anno, notizie clamorose che hanno fatto passare ore di fibrillazione a tifosi e addetti ai lavori.

Trasferimenti clamorosi

La tentazione di dare la notizia di un clamoroso trasferimento è da sempre stata fortissima, persino da chi meno te lo aspetti. Il 1° aprile 1988 il quotidiano sovietico Izvestia sparò la notizia del passaggio di Diego Armando Maradona allo Spartak Mosca, e visto che nessuno si sarebbe mai aspettato uno scherzo proveniente dalla seriosa Unione Sovietica ci cascò persino l'Associated Press. Fu necessaria una smentita ufficiale, ma per qualche ora i tifosi del Napoli sudarono freddo.

Diego Armando Maradona quando giocava nel Napoli
Calcio: Napoli, Diego Armando MaradonaDiego Armando Maradona quando giocava nel NapoliDavid Cannon – Getty Images

In tempi più recenti, nella stagione 2010-11 il Portogruaro, allora in Serie B, per cercare di raggiungere la salvezza pensò bene di rinforzare la squadra ingaggiando…Roberto Baggio! Il Divin Codino (che si era ritirato sette anni prima) avrebbe dovuto giocare le ultime nove partite del campionato per provare a salvare la squadra, ma l'entusiasmo dei tifosi durò una manciata di ore, prima della più beffarda delle contro-notizie: è un pesce d'aprile!

Roberto Baggio con la maglia del Brescia
Calcio, Roberto BaggioRoberto Baggio con la maglia del BresciaNew Press

Nel 2016 dalla Spagna arrivò la notizia del passaggio niente meno che di Lionel Messi dal Barcellona agli storici rivali del Real Madrid per 500 milioni di euro, un grande classico di questa giornata anche negli anni a seguire.

Dopo un periodo non particolarmente felice nella Roma, il capitano Francesco Totti venne spedito in Serie B, restando però vicino a casa: la sua nuova maglia doveva essere quella del Latina. Il falso scoop di Latinapress fece il giro del mondo, e segnò la storia di uno dei pesci d'aprile più riusciti di sempre in ambito calcistico. Totti fu protagonista involontario anche qualche anno prima, quando il 1° aprile perse la fascia di capitano: quello che secondo i fantasiosi ideatori dello scherzo sarebbe stato il nuovo allenatore, Louis Van Gaal, voleva per l'anno successivo un capitano capace di farsi capire in inglese, individuando nel norvegese Riise il candidato ideale per quel ruolo. Nulla di vero, Van Gaal a Roma non è mai arrivato e Totti ha continuato a portare orgogliosamente la fascia al braccio.

Calcio: Roma, Francesco TottiGrazia Neri – Getty Images

Fantasia alle stelle da parte del Bayern Monaco, che il 1° aprile 2016 annunciò via Twitter l'acquisto di Zlatan Ibrahimovic. Nulla di clamoroso, in fondo ci poteva stare, peccato che la squadra non fosse quella di calcio, ma di pallacanestro! Il riferimento era al cestista bosniaco Nihad Dedovic, la cui somiglianza con lo svedese è impressionante ed è stata sfruttata alla perfezione.

https://twitter.com/FCBBTogether/status/715805994266271744

Certo, andare a giocare nelle più grandi squadre d'Europa è facile, ma che dire dell'Olginatese? La società della provincia di Lecco, che militava in Eccellenza, ebbe l'idea di annunciare l'olandese Kevin Strootman, con tanto di fotografie e comunicato ufficiali. Era un modo per farlo riprendere da un infortunio, perché in fondo è il pensiero che conta…

Ronaldo salvatore del Portogallo e l'Inter a Parabiago

Lo scoop sarebbe stato clamoroso, e avrebbe fatto tremare i governi di tutto il mondo. Il 1° aprile 2011 l'Indipendent arrivò ad annunciare che il ministro delle Finanze portoghese aveva deciso di cedere la nazionalità di Cristiano Ronaldo alla Spagna per 160 milioni di euro, immettendo nelle casse lusitane i soldi per ripagare parte del debito pubblico, con Ronaldo che avrebbe così cambiato casacca giocando per la nazionale spagnola.

Cristiano Ronaldo solleva la Nations League con il suo Portogallo
UEFA Nations League: Portogallo-Olanda, Cristiano RonaldoCristiano Ronaldo solleva la Nations League con il suo PortogalloDavid Klein / IPA

Da quelle parti il nostro pesce d'aprile si chiama Inocentada e si festeggia il 28 dicembre. Nel 2006 l'autorevole quotidiano Marca annuncia in pompa magna che il Pallone d'Oro vinto pochi giorni prima dal nostro Fabio Cannavaro sarebbe stato consegnato a Zinedine Zidane a causa di un errore nel conteggio dei voti. Fu necessaria la smentita della FIFA, dimostrazione di come lo scherzo fosse perfettamente riuscito.

In Italia, invece, a farne le spese nel 2014 fu l'Inter, con una pagina del proprio sito ufficiale perfettamente copiata e messa in rete con un annuncio clamoroso: la società nerazzurra era pronta a costruire un nuovo stadio di proprietà nel comune di Parabiago, in provincia di Milano, con tanto di fotografia che mostrava il progetto del nuovo impianto.

Dall'Inter al Milan: Striscia la Notizia nel 2015 consegnò all’allora allenatore del Milan Pippo Inzaghi un tapiro d’oro informandolo del suo esonero. Nulla di vero, almeno in quel momento, perché Inzaghi venne esonerato due mesi più tardi, stavolta per davvero.

Decisamente inverosimile, invece, l'annuncio dell'interessamento di Lady Gaga per il Parma: la cantante, di origini italiane (il suo vero cognome è Germanotta) sarebbe stata disposta a investire di tasca propria quasi nove milioni di euro per salvare il club emiliano dal fallimento diventandone presidentessa. Il tutto dopo una breve vacanza nei pressi di Parma che l'avrebbe fatta innamorare della città e del suo club in difficoltà.

Inglesi scatenati

In Inghilterra l'April Fool's è di gran moda, almeno a giudicare dalle beffe più divertenti che sono andate a segno nel corso degli anni. Nel 1989 il bomber del Liverpool Ian Rush finì sulla prima pagina di Shoot Magazine con la maglia dell'Everton, eterni rivali cittadini. Negli ultimi anni si è letto di tutto: dal proprietario del Chelsea Abramovich che, stanco di ingaggiare allenatori senza vincere, aveva deciso di assumere lui stesso la guida tecnica della sua squadra, allo stadio del Fulham, lo storico Craven Cottage, che rischiava di sprofondare nel Tamigi, dal giocatore Rio Ferdinand che si autoproclamava nuovo allenatore del Manchester United a Wayne Rooney pronto ad abbandonare il calcio per darsi al wrestling. United ancora protagonista sulle pagine di Metro Uk, che sfruttando la simpatia di Usain Bolt per i Red Devils, nel 2015 diede la notizia dell'ingaggio del velocista giamaicano.

Non la presero bene i tifosi del Southampton nel 2016, quando la società annunciò lo storico cambiamento del logo. E visto che in Inghilterra il loro soprannome è The Saints, ecco la trovata: al posto del pallone con l'aureola (che compare sul logo della squadra) una bella emoji con la faccina sorridente contornata dall'aureola in perfetto stile whatsapp. Un pugno nello stomaco per chi considera intoccabili colori e simboli del proprio club, ma proprio sulle debolezze si punta per rendere lo scherzo più perfido e divertente.

https://twitter.com/SouthamptonFC/status/715780774826545152

Ne sanno qualcosa anche i tifosi di Arsenal e Chelsea, da sempre divise da una forte rivalità e protagoniste del derby tra le squadre più titolate di Londra. Divise su tutto, anche sui calciatori. I tifosi dei Gunners non volevano credere alle loro orecchie quando Ashley Cole, cresciuto nel settore giovanile dell'Arsenal, dopo sei stagioni e 155 partite decise di andare proprio al Chelsea. Notizia vera, non come quella che annunciava la riappacificazione tra le due fazioni, con la statua che secondo il londinese Evening Standard sarebbe stata eretta in suo onore nella capitale, mezza rossa e mezza blu, come voluto da Arsenal e Chelsea.

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