Giardini naxos, per il 26enne di Piedimonte Etneo cade, al Riesame, l’accusa di Omicidio Stradale
Lo scorso 27 giugno un 26enne di Piedimonte Etneo è stato arrestato perché accusato di omicidio stradale e calunnia. Non è stata, però, ancora chiarita la vicenda che risulta dai contorni poco chiari. Difatti, il giovane piedimontese, accusato di esser responsabile dell’incidente in cui ha perso la vita un 19enne mentre è rimasta ferita la passeggera minorenne, vede cadere l’accusa di omicidio stradale a lui imputata, mentre rimane quella di calunnia. I giudici della Libertà, però, non hanno modificato la misura cautelare e l’indagato è rimasto in carcere.
ll 26enne, quella sera a Giardini Naxos, si trovava a a bordo dell’automobile insieme ad altri tre ragazzi. Uno di questi, la sera in questione, ha dichiarato ai carabinieri, intervenuti sul luogo dell’incidente, di esser alla guida dell’auto, salvo poi ritrattare successivamente. Tant’è che quella notte il test che rileva il tasso alcolemico venne eseguito solo sul conducente.
Durante le indagini, però, emerge una nuova versione che vedrebbe alla guida dell’autovettura il 26enne di Piedimonte, indagato anche per lesioni gravissime. Dal video ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un esercizio che si affaccia su via Vittorio Emanuele, non si vede, però, la macchina travolgere lo scooter.
Annullata l’ordinanza relativa all’accusa per omicidio stradale rimane, però, il capo d’imputazione relativo alla calunnia. Il Tribunale del Riesame di Messina ha annullato, seppur parzialmente, l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip nei confronti del 26enne, A. C., di Piedimonte etneo, accusato di essere il responsabile dell’ incidente. Chiusa l’inchiesta, il GIP, date le prove e la richiesta della Procura di Messina, ha emesso la misura cautelare eseguita dai Carabinieri. L’Ordinanza è stata impugnata davanti al Riesame dai difensori del 26enne, Salvatore Silvestro del Foro di Messina e Giuseppe Testa del Foro di Catania, in quanto, benchè sia caduta l’accusa di omicidio stradale, il giovane continua a rimanere comunque in carcere.
