Bonus asilo nido come fare domanda

Condividi
Tempo di Lettura: 3 minuti

Il bonus asilo nido è un servizio erogato dall’INPS, che prevede un contributo per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati o per forme di assistenza domiciliare.


Bonus asilo nido chi può richiederlo?

Possono presentare la domanda tutte le famiglie con figli minori frequentanti asili nido pubblici o privati e tutte le famiglie con minori (anche adottati) che necessitano di forme di assistenza domiciliare.

È necessario avere determinati requisiti per presentare la domanda, ovvero:

  • possedere la cittadinanza italiana o la cittadinanza UE
  • avere il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
  • avere le carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea
  • avere la carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea
  • status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia
  • il genitore richiedente deve essere lo stesso che sostiene l’onere del pagamento della retta
  • relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve avere la stessa residenza del figlio

Come richiedere il bonus asilo nido

Per presentare la domanda potete recarvi presso un CAV o patronato, altrimenti potete accedere al sito INPS tramite le vostre credenziali o SPID.

Una volta effettuato l’accesso al portale INPS, inserite il codice fiscale del minore e tutti i dati relativi al servizio richiesto, che sia per il rimborso della frequenza di asili nido pubblici e privati o per le forme di assistenza domiciliare.

Nel caso di frequenza di asilo nido, dovrete inserire le mensilità per le quali richiedete il rimborso e, se già lo avete, un documento che attesti la frequenza del minore presso la scuola. Il documento può essere una ricevuta di avvenuto pagamento di una delle rette per le quali chiedete rimborso.

Come comunicato sul sito dell’INPS, la documentazione di avvenuto pagamento dovrà indicare:

  • la denominazione e la partita iva dell’asilo nido
  • il codice fiscale del minore
  • il mese di riferimento
  • gli estremi del pagamento o la quietanza di pagamento
  • il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta

Se invece si richiede il bonus per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, il genitore richiedente dovrà allegare un’attestazione rilasciata dal pediatra, che dichiari per l’intero anno di riferimento, “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”. In tale ipotesi l’Istituto erogherà il bonus in un’unica soluzione.

Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette relative ai mesi successivi dovranno essere allegate entro e non oltre il 1° aprile 2023.

Bonus asilo nido quanto rimborsano?

Per quanto riguarda l’erogazione del servizio per il rimborso delle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati, l’importo massimo erogabile varia in base all’ISEE del nucleo familiare.

Gli importi massimi variano con:

  • ISEE minorenni fino a 25.000 euro: budget annuo 3.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,73 euro per 11 mensilità)
  • ISEE minorenni da 25.001 euro a 40.000 euro: budget annuo 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità)
  • ISEE minorenni da 40.001 euro: budget annuo 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).

Nel caso in cui non aveste l’ISEE o il bonus venisse richiesto dal genitore che non fa parte del nucleo familiare del minorenne, verrà conteggiata la rata spettante in misura non superiore a 1.500 euro annui (136,37 euro mensili).

Se poi, successivamente, il richiedente presentasse un ISEE valido, a partire da tale data, verrà corrisposto l’importo maggiorato fino a un massimo di 3.000 euro annui, in base ai requisiti ISEE.

Anche per quanto riguarda l’erogazione del servizio per il rimborso per le forme di supporto presso la propria abitazione, il valore del rimborso varia in base all’ISEE presentato: 

  • ISEE minorenni fino a 25.000 euro, importo erogabile 3.000 euro;
  • ISEE minorenni da 25.001 euro a 40.000 euro, importo erogabile 2.500 euro;
  • ISEE minorenni da 40.001, importo erogabile 1.500 euro.

Nel caso in cui non abbiate presentato l’ISEE, il budget assegnato sarà di 1.500 euro. Come per il rimborso per la frequenza degli asili nido, anche per le forme di supporto presso la propria abitazione, nel caso in cui presentiate successivamente un ISEE valido, l’importo verrà poi rivisto in base al valore ISEE.

Come viene pagato il bonus asilo nido

Il bonus richiesto, sia asilo nido che per forme di supporto presso la propria abitazione, viene pagato attraverso modalità indicate dal genitore richiedente, che possono essere bonifici bancari, accredito su libretto postale o altro.

Il bonus ha un limite di spesa annuale, per cui verranno erogati i pagamenti secondo l’ordine di presentazione delle domande effettuate.

Il contributo mensile erogato dall’Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.

Il premio asilo nido non è cumulabile con la detrazione prevista dall’articolo 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008 (detrazioni fiscali frequenza asili nido), a prescindere dal numero di mensilità percepite.

Loading