Artrite: se hai più di 45 anni smetti di prendere paracetamolo o antidolorifici e fai più attività fisica, parola del SSN UK

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Oltre 10 milioni di persone soffrono di artrite e di altre condizioni simili, che colpiscono le articolazioni. Le aree più colpite sono le ginocchia, i fianchi e le piccole articolazioni delle mani.


Le persone con artrite secondo l’SSN UK dovrebbero perdere peso e fare più esercizio, invece di fare affidamento solo sugli antidolorifici.

Il motivo? L’esercizio aerobico, come la camminata a passo sostenuto o l’allenamento di forza, possono alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Il National Institute for Health and Care Excellence (Nice) ha riportato nelle linee guida che l’attività fisica costituisce un trattamento migliore per alleviare il dolore causato dall’artrosi, rispetto a farmaci come il paracetamolo e gli oppiodi.

Inoltre, è stato evidenziato un rischio di dipendenza dagli oppioidi forti, e addirittura scarsi o nessun beneficio per quanto riguarda altri farmaci.

Le linee guida affermano che ai pazienti possono essere offerti programmi di esercizi su misura, poiché fare esercizio fisico regolare e costante, anche se può inizialmente causare disagio, sarà benefico per le loro articolazioni.

Inoltre, è stato rilevato che anche la perdita di peso è efficace nel trattamento di questa problematica.

Il dottor Paul Chrisp, direttore del centro per le linee guida, ha dichiarato:

L’artrosi può causare disagio e impedire alle persone di svolgere alcune delle loro normali attività quotidiane. Tuttavia, ci sono prove che dimostrano che il rafforzamento muscolare e l’esercizio aerobico possono avere un impatto non solo sulla gestione della condizione, ma anche sul fornire alle persone una migliore qualità della vita.

Sebbene i FANS topici e talvolta orali rimangano un’importante opzione terapeutica per l’osteoartrosi, l’SSN UK ha sottolineato che non sono raccomandati gli antidolorifici, come il paracetamolo e alcuni oppioidi per curare i sintomi legati a questa condizione.

Questo perché nuove prove hanno dimostrato che c’è poco o nessun beneficio per quanto riguarda la qualità della vita, il dolore o il disagio psicologico, e in particolare nel caso degli oppioidi vi sono prove certe che possono causare danni a lungo termine, inclusa la possibile dipendenza.

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Fonte: NICE

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