Antonio Conte tra un bacio ad Hakimi e un abbraccio all’Inter regala le foto più emozionanti del weekend
Dopo la partita Antonio Conte parla di «ragazzi eccezionali, che dopo la partita si allenano» e di «spirito di sacrificio e di abnegazione» mentre spiega con il cauto ottimismo che esige la diplomazia sportiva a questo punto dell'anno che, dopo 11 vittorie consecutive e (di nuovo) a + 11 punti sul Milan, è molto soddisfatto dei suoi, del cammino e dei progressi fatti, ma – sottolinea – «essere sottoposti alla “pressione a vincere” è una novità», una novità per cui «ogni vittoria vale doppio (sei punti), perché le gare sono sempre meno» (e sabato la seconda in classifica ha vinto).
Sul campo, invece, Antonio Conte ha emozionato proprio per essersi fatto coinvolgere come non mai dalla sua Inter. Buttandosi all'improvviso in una corsa ad abbracciare la squadra che si era raccolta attorno a Damian, con tanto di bacio ad Hakimi.
Un gesto che gli è venuto spontaneo, essendo «in alta intensità per tutta la partita», dice.
Un gesto che «Hakimi si è meritato, tutti si sono meritati», ribadisce. Aggiungendo che per i suoi ragazzi è pronto a buttarsi nel fuoco, con amore fraterno: «mi considero un fratello maggiore, non mi vergogno di dire che a volte li bacio in fronte».
In campo è scoppiato un abbraccio collettivo così spontaneo che ce lo ricorderemo forse per più dei sette giorni tra una giornata della serie A e l'altra.
Adesso, però, è «importante mantenere inalterate le distanze», quelle che si contano in punti nella classifica.
E chissà cosa pensa intanto Antonio Cassano che aveva aperto la giornata con una polemica sul gioco di Conte, in cui l'Inter vince ma non emoziona e non diverte.
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