Agli Us Open avanzano Musetti e Bronzetti, eliminato Darderi

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Tempo di Lettura: 2 minuti Il toscano piega lo statunitense Opelka, la romagnola supera la neozelandese Sun.

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ROMA (ITALPRESS) – Buona la prima per Lorenzo Musetti a New York. Il tennista di Carrara, 22enne, ha superato il primo turno degli Us Open maschili, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in scena da ieri sui campi in cemento di Flushing Meadows. L’azzurro, numero 18 del mondo e del seeding, ha sconfitto al debutto il gigante statunitense Reilly Opelka, col punteggio di 7-6 (3) 1-6 6-1 7-5. Musetti ha rimontato il quarto parziale dal 5-2 per l’americano. In particolare sul 3-5 ha strappato il servizio all’avversario, recuperando da 0-40 e annullando allo statunitense ben 5 set-ball. Al secondo turno l’azzurro sfiderà Miomir Kecmanovic, che ha superato il giapponese Yoshihito Nishioka, costretto al ritiro all’inizio del quinto set. Al momento dello stop il serbo conduceva per 7-6 (2) 2-6 5-7 7-5 1-0. “Ci avevo perso tre volte su tre – ha spiegato l’italiano nel corso della conferenza stampa post match – e quando ho visto il sorteggio ero un pò preoccupato, perchè Opelka è una ‘bestia nerà per molti e non sai mai cosa aspettarti da lui. Oggi la pazienza ha fatto la differenza, si è visto il mio cambio di mentalità e di atteggiamento”.
“Lo scatto, rispetto ai match di qualche tempo fa, si è visto nei momenti più caldi. All’epoca dei primi scontri, per esempio, lui ha dominato nei tie break; mentre oggi nei momenti caldi ho dominato io. Ho giocato meglio nelle fasi importanti e ho chiuso con freddezza. In questo credo di essere migliorato molto”, ha aggiunto Musetti.
“Rianalizzando la partita – ha continuato il tennista azzurro – un altro aspetto del mio gioco che credo di aver migliorato tanto rispetto a qualche anno fa è la risposta. Tatticamente ho trovato una strategia per giocare contro questi grandi servitori: prima mi mettevo troppo lontano, non riuscivo a stare vicino al campo e a toglier loro il tempo. Oggi, invece, la posizione e l’efficacia in risposta fanno la differenza”.
Saluta invece New York Luciano Darderi. L’italo-argentino, numero 37 del mondo, si è arreso di fronte all’argentino Sebastian Baez, 23 del ranking Atp e 21esima forza del tabellone, col punteggio di 6-4 6-7 (3) 6-0 7-6 (4).
Qualche rammarico per Darderi, soprattutto per il calo accusato nel corso del terzo parziale e per il quarto set, nel quale prima era avanti per 4-2 (con un break a favore) e poi ha servito per portare l’avversario alla quinta frazione, sul 6-5.
Nel torneo femminile, invece, avanza al secondo turno Lucia Bronzetti. La 25enne romagnola, 76 della classifica mondiale, ha superato la neozelandese Lulu Sun, numero 41 del ranking Wta e finalista a Monterrey la scorsa settimana, costretta al ritiro, per problemi fisici sul punteggio di 6-3 in favore dell’azzurra.
Proibitivo il prossimo ostacolo per la Bronzetti, che troverà dall’altra parte della rete la numero due del mondo e del seeding, ovvero la bielorussa Aryna Sabalenka, vincitrice al debutto contro la australiana Priscilla Hon con un duplice 6-3.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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