Addio a Bolchi, l’allenatore collezionista di promozioni

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FIRENZE (ITALPRESS) – Lutto nel mondo del calcio. E’ morto ieri sera a Firenze a 82 anni, dopo una lunga malattia, Bruno Bolchi, ex centrocampista e soprattutto allenatore capace di conseguire quattro promozioni in Serie A. Nato a Milano il 21 febbraio 1940, da calciatore esordisce in Serie A nella stagione 1957-1958 con la maglia dell’Inter a 18 anni. Sono sei le stagioni in nerazzurro, impreziosite da uno scudetto e dalla fascia di capitano a 21 anni. Nel 1961 fu inoltre il primo calciatore ad apparire sulle figurine della Panini. Successivamente, nel novembre del 1963, ‘Macistè (così fu soprannominato per la sua prestanza fisica) passa al Verona, in Serie B, e, l’anno successivo, all’Atalanta, in A; quindi si trasferisce al Torino, dove termina la sua esperienza nella massima serie dopo oltre 200 presenze e 12 reti. Bolchi, che totalizza quattro presenze in Nazionale, chiude la sua carriera da calciatore nella Pro Patria, in Serie C, nel campionato 1970-71. Con la Pro Patria, nella stagione successiva, sempre in Serie C, inizia la sua carriera di tecnico, inizialmente con il doppio ruolo di allenatore-giocatore. Nel 1983 viene ingaggiato dal Bari del presidente Vincenzo Matarrese, militante in Serie C1, guidando subito i biancorossi a storiche promozioni consecutive dalla Serie C1 alla Serie A. Nella Coppa Italia 1983-1984, con il Bari in C1, raggiunge la semifinale dopo aver eliminato agli ottavi di finale la Juventus con una storica vittoria in trasferta e ai quarti la Fiorentina; un record nazionale raggiunto solo 32 anni dopo dall’Alessandria nel 2015-2016. Come tecnico può vantare 4 promozioni in Serie A con Bari (1984-1985), Cesena (1986-1987), Lecce (1992-1993) e Reggina (1998-1999), più 2 in B con Bari (1983-1984) e Pistoiese (1976-1977).
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).


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